Meteo, via vai di perturbazioni. L'autunno si fa sentire
La tendenza per la seconda parte della settimana resta molto incerta, seppure in un contesto di grande variabilità e con un tempo localmente anche perturbato, grazie alla persistenza del flusso umido e temperato atlantico, in seno al quale si muoveranno altri sistemi nuvolosi.
Gli ultimi aggiornamenti a nostra disposizione suggeriscono, per la giornata di giovedì 17 novembre, un temporaneo e parziale miglioramento, dopo il passaggio della perturbazione n.5, con le ultime residue e locali precipitazioni nelle primissime ore, sulle regioni meridionali e sulla Sicilia. Al Nord e al Centro si potranno osservare alcune schiarite, a tratti anche ampie e in generale non si attendono precipitazioni. Attenzione però alle nebbie tra la notte il mattino, su tutta la valle padana e nelle zone interne del Centro.
A seguire sembra profilarsi un nuovo peggioramento per l’arrivo di un’altra perturbazione nord atlantica, piuttosto intensa, la n.6 di novembre. Direttamente coinvolte, nella giornata di venerdì, l’estremo Nord-Est, l’Emilia Romagna, la Sardegna, le regioni centrali e del basso Tirreno fino alla Sicilia occidentale.
La massa d’aria più fredda al seguito di questa perturbazione, riversandosi sul Mediterraneo centro-occidentale nel corso di sabato, potrebbe dare vita ad una circolazione ciclonica sui bacini ad ovest della Penisola, con una prosecuzione del maltempo su gran parte delle regioni centro-meridionali, in attenuazione solo a partire da domenica. Al di fuori del peggioramento resterebbero le regioni settentrionali, in particolare quelle di Nord-Ovest, con un tempo più asciutto e in prevalenza soleggiato.
Dal punto di vista termico, la massa d’aria sopra l’Italia resterà complessivamente mite per il periodo, in particolare al Centro-Sud, con la tendenza ad un progressivo raffreddamento nel corso del fine settimana a partire dal Nord.