Meteo, venerdì 19 marzo effetti della perturbazione n.9
Continua il via vai di perturbazioni, in particolare venerdì 19 marzo sentiremo gli effetti della n.9. Il fine settimana che segna l’inizio della primavera astronomica (l’equinozio cade infatti sabato 20 marzo alle ore 10:37), vedrà condizioni meteo invernali sull’Italia per l’arrivo di altri nuclei di aria fredda che investiranno più direttamente le regioni centrali adriatiche, il Sud e le nostre due Isole maggiori, con forti venti da nord-nordest, piogge, temporali e nevicate in Appennino anche a quote collinari sulle regioni centrali.
Il Nord rimarrà ai margini del maltempo: le giornate saranno fredde per il periodo ma complessivamente soleggiate. Questo tipo di circolazione dalle caratteristiche tipicamente invernali insisterà anche nei primi giorni della prossima settimana.
Previsioni meteo per venerdì 19 marzo
Al mattino deboli nevicate in Piemonte fino a 300-500 metri, in esaurimento nel tardo pomeriggio; cielo parzialmente nuvoloso nel resto del Nord e in Toscana, con più spazi di sereno al Nord-Est e occasionali rovesci nevosi sulle Prealpi tra Lombardia e Veneto. Cielo nuvoloso o molto nuvoloso nelle altre regioni, con piogge sparse in Sardegna, in estensione tra pomeriggio e sera a Sicilia, Campania, Calabria, Basilicata, Puglia occidentale e Molise; isolate e deboli nevicate sull’Appennino centrale oltre 700-900 metri, fino a 900-1200 metri al Sud e in Sardegna.
Temperature minime in calo al Nord, con possibili gelate anche in pianura; massime in diminuzione quasi ovunque, con valori inferiori alla media. Ventoso al Centro-Sud per venti in prevalenza orientali.
Previsioni meteo per sabato 20 marzo
Maltempo fin dal mattino sulle regioni centrali adriatiche e al Sud, con piogge e rovesci anche intensi; nevicate a 600-700 metri al Centro, oltre 800-1200 metri in Puglia e Campania. Nuvolosità e piogge solo occasionali in Umbria, Lazio e Sardegna; nubi ancora meno compatte alternate a schiarite al Nord e in Toscana, a parte qualche breve rovescio pomeridiano su Prealpi e Appennino, nevoso dai 600 metri.
Temperature invernali e in ulteriore calo nei valori minimi; deboli gelate anche in pianura al Nord. Ventoso quasi ovunque per forti venti di Bora e Grecale al Nord e al Centro, Tramontana in Sardegna, di direzione variabile al Sud. Mari molto mossi o agitati.