Meteo, venerdì 15 gennaio gelide correnti verso l'Italia
Gelide correnti in avvicinamento all’Italia da venerdì 15 gennaio e nel weekend. L’avvicinamento di un fronte freddo proveniente dalla Scandinavia (perturbazione n.5) riporterà nubi e qualche pioggia sul settore del medio-basso Adriatico e, soprattutto, aprirà la strada a correnti gelide nord-orientali che riporteranno le temperature al di sotto della media. Venerdì un altro impulso perturbato (perturbazione n.6) lambirà i settori occidentali del Paese interessando marginalmente il Nord-Ovest e successivamente le Isole e la Calabria. Sabato la massa d’aria gelida invaderà tutto il Paese ma in un contesto di tempo asciutto con annuvolamenti lungo le regioni adriatiche e all’estremo Sud. Il flusso gelido nord-orientale dovrebbe interrompersi a inizio settimana, quando una nuova perturbazione (n.7) potrebbe transitare sulle nostre regioni.
Previsioni meteo per venerdì 15 gennaio
Schiarite al Nord-Est e lungo l’Adriatico, più ampie e durature sulle Venezie. Nubi a tratti compatte nel resto del Paese, con piogge e rovesci su bassa Campania, Basilicata, Calabria, Sicilia e Sardegna, e neve oltre 600-1000 metri sull’Appennino meridionale. A inizio giornata possibili sporadiche precipitazioni su Alpi centro-occidentali, Cuneese e Liguria, nevose a quote collinari. In mattinata non si escludono locali piogge lungo le coste tirreniche.
Temperature in calo, specie le massime che torneranno sotto la media al Centro-Sud. Venti settentrionali ancora moderati o localmente forti al Centro-Sud. Molto mossi o agitati i mari intorno alle Isole e alla Calabria.
Previsioni meteo per sabato 16 gennaio
Sabato sarà una giornata molto fredda anche per l’effetto di forti venti da Nord. La giornata vedrà una prevalenza di sole al Nord, in Toscana, Lazio e Umbria. Una maggiore nuvolosità sarà presente invece sulle regioni centrali adriatiche, su gran parte del Sud e sulla Sicilia. Avremo qualche pioggia sull’Isola con nevicate in montagna al di sopra dei 1000 metri di quota.
Temperature in generale diminuzione con valori anche sotto la norma. Venti di Tramontana al Centrosud, anche forti nel Salento e sullo Ionio.
Mari: poco mossi l’alto Adriatico, il Ligure orientale e il Tirreno. Mossi o molto mossi i rimanenti bacini, fino a localmente agitati il basso Ionio e il Canale di Sardegna.