Meteo, ultimo weekend di marzo: dopo il bel tempo tornano temporali e aria fredda
Il caldo e le temperature primaverili di questi primi giorni di primavera saranno presto solo un ricordo. In Italia, infatti, è previsto il ritorno del freddo con l'ultimo colpo di coda dell'inverno che riporterà maltempo e aria fredda di origine artica. Ecco le previsioni meteo.
Meteo ultimo weekend di marzo: il bel tempo lascia spazio al freddo
Il weekend 24-25 marzo, l'ultimo del mese, è all'insegna del bel tempo e di temperature miti lungo tutto lo stivale. Nella giornata di sabato, infatti, clima caldo con temperature superiori ai valori del periodo e sole in gran parte del paese. Da domenica 26 marzo cambia tutto per l'arrivo di una nuova perturbazione, i cui effetti si faranno sentire dapprima nelle regioni del Nord e poco dopo anche in quelle del Centro-Sud riportando il freddo, la pioggia e un brusco calo termico.
Ma entriamo nel dettaglio con le previsioni di sabato 25 marzo: cielo nuvoloso e qualche debole pioggia in Friuli e Venezia Giulia, mentre la neve è prevista in montagna oltre 1.500 metri. Nel resto del paese sole e schiarite con assenza di piogge, visto che prevarrà un clima sereno e caldo con temperature primaverili. La colonnina di mercurio, infatti, sarà in aumento da Nord a Sud con valori che in alcune regioni sfioreranno i 20°. Nella giornata di domenica 26 marzo il sole lascerà spazio alle nuvole in buona parte del paese ad eccezione del Sud dove si alternerà tempo soleggiato e annuvolamenti. Nel pomeriggio è previsto l'arrivo di una nuova perturbazione che segnerà il ritorno delle piogge nelle regioni del Nord che si estenderanno, con il passare delle ore, anche alle regioni del versante tirrenico. Le temperature in diminuzioni al Nord, mentre resteranno stabili al Sud.
Meteo, la tendenza degli ultimi giorni di marzo
La fine del mese di marzo segna il ritorno del freddo complice il passaggio di una perturbazione di stampo atlantico che riporterà una massa d'aria fredda di origine artica nel nostro paese. Tra lunedì e martedì, infatti, il nucleo d'aria più fredda si estenderà nel nostro paese con un conseguente brusco calo delle temperature.
Lunedì 27 marzo l’irruzione fredda e instabile si farà sentire al Centro-Sud dove non sono da escludere temporali intensi e nevicate lungo l’Appennino su quote superiori ai 1.500 metri e successivamente anche intorno ai 1.000 metri. Le piogge sono previste anche in Emilia Romagna, le coste di veneto e Friuli Venezia Giulia.
Anche martedì 28 marzo piogge e rovesci al Sud, in particolare in Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia nord-orientale. Il clima si manterrà freddo con le temperature che subiranno un vero e proprio crollo con valori sensibilmente inferiori alla media stagionale. Si tratta di un colpo di coda dell'inverno, visto che tra mercoledì 29 e giovedì 30 sono previste correnti umide e più miti che faranno risalire le temperature verso valori intorno alle media stagionale.