Meteo: tra giovedì 15 e venerdì 16 settembre qualche temporale. Ecco dove
Giovedì 15 settembre sarà una giornata caratterizzata da un cielo parzialmente nuvoloso su Alpi, Nord-Est, Liguria di Levante, regioni centrali, settori settentrionali di Campania e Puglia e in Sardegna. Nel resto d'Italia prevarrà invece un cielo sereno o poco nuvoloso. Nell'arco della giornata tempo instabile con rischio di alcuni rovesci o temporali su Alpi centrali, estremo Nord-Est, Toscana, Umbria e Lazio; localmente i temporali potranno essere di forte intensità. Qualche pioggia possibile anche su Liguria di Levante, zone interne appenniniche di Marche, Abruzzo e Molise e nel nord della Campania.
Temperature in calo su Alpi e Piemonte, stazionarie o in aumento nel resto d'Italia. Valori ovunque superiori alla norma, in particolare in Sardegna le temperature potranno superare i 35 gradi nei settori settentrionali e occidentali. Venti generalmente deboli nel Tirreno sud-orientale e nell'Adriatico centrale, moderati meridionali sui restanti bacini. Mari: perlopiù poco mossi quelli meridionali, mossi i restanti bacini; fino a molto mossi il Canale di Sicilia e il Tirreno occidentale e settentrionale.
Venerdì 16 settembre giornata ventosa con qualche temporale: caldo intenso soprattutto al Sud e nelle Isole. La tendenza meteo
La giornata di venerdì 16 settembre vedrà ancora un tempo in prevalenza soleggiato nelle regioni di Nord-Ovest, all'estremo Sud e in Sicilia; nel resto d'Italia prevarranno le nubi con un cielo da parzialmente nuvoloso e nuvoloso. Sono attese piogge anche sotto forma di rovesci o temporali su Lombardia centro orientale, regioni di Nord-Est, zone interne del Centro, Lazio e Campania centro settentrionale; qualche locale pioggia possibile su nord della Sardegna e tra Liguria di Levante e nord-ovest della Toscana. Altra giornata un po' ventosa tra Liguria e Centro-Sud per venti moderati meridionali.
Temperature in calo nel Nord-Est e Sardegna nord occidentale, rimangono comunque oltre la norma con valori estremamente elevati soprattutto al Sud e nelle due Isole maggiori. L'evoluzione successiva rimane incerta, secondo le attuali proiezioni si intravede un possibile miglioramento del tempo.