Meteo, dopo il brutto tempo torna l’anticiclone africano con sole e caldo record
Dopo la perturbazione che nel weekend ha interessato gran parte del nostro Paese, portando una pausa alle ondate di caldo anomalo, l'anticiclone Africano è pronto a riaffacciarsi sullo stivale, con una seconda fase di caldo che potrebbe essere più intensa della precedente. Temperature in salita fino a sfiorare i 40 gradi. Vediamo dove.
Meteo: le previsioni, torna il gran caldo nei primi giorni di giugno
Il break con il fresco che ha accompagnato il fine settimana appena concluso sembra avere davvero le ore contate. Dopo la perturbazione numero 8 di maggio, che ha portato instabilità su gran parte dell'Italia, con un consistente calo delle temperature che in alcune zone ha visto la colonnina di mercurio scendere anche di 10 gradi, torna il gran caldo proveniente dall'Algeria.
L'Anticiclone nord africano tornerà protagonista nel nostro Paese, con la seconda ondata di caldo anomalo che, in alcune aree, potrà essere addirittura più intensa della precedente. A partire da mercoledì 1° giugno le temperature torneranno sopra alla media, con valori compresi intorno ai 35 gradi, che potranno arrivare a sfiorare in alcune regioni anche i 40.
Le zone interne della Sardegna sembrano essere, al momento, quelle in cui il caldo tornerà a farsi sentire in maniera più intensa, anche se le colonnine di mercurio registreranno un po' ovunque temperature sopra la media del periodo e il caldo afoso caratterizzerà anche i settori più settentrionali del nostro Paese.
Festa della Repubblica all'insegna del bel tempo
La settimana sarà quindi segnata quasi ovunque dal bel tempo e da temperature in rialzo, che si manterranno stabili regalando così un lungo Ponte del 2 giugno con il sole, consentendo a coloro che hanno deciso di concedersi una prima vacanza approfittando della Festa della Repubblica e del fine settimana a ridosso.
Tra sabato 4 e domenica 5 giugno le regioni del Nord potrebbero essere raggiunte da una perturbazione atlantica. Per maggiori dettagli sull'evoluzione appena descritta vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti.