Meteo, torna la pioggia nel weekend del 10-11 aprile
Nel fine settimana ci attende un peggioramento del tempo, causato da una perturbazione (la numero 4 di aprile) che però concentrerà le sue piogge più che altro al Nord. Gli effetti di questa nuova perturbazione si faranno sentire già oggi 10 aprile, quando la pioggia raggiungerà, specie nella seconda parte del giorno, gran parte del Nord e alcune regioni del Centro, con delle nevicate sulle zone alpine a quote elevate. Questa perturbazione insisterà, più o meno sulle stesse zone, anche nella giornata successiva: domenica ci attendono infatti piogge ancora più che altro concentrate al Nord, Toscana, Umbria e Marche.
Nel frattempo i caldi venti meridionali richiamati dalla perturbazione favoriranno un aumento delle temperature in gran parte del Centro-Sud: il rialzo termico si farà sentire soprattutto nelle regioni meridionali, dove le massime in alcune località arriveranno anche a oltrepassare i 20 gradi. Il maltempo, soprattutto al Centro-Nord, si farà sentire anche lunedì e martedì, con l’arrivo di un’altra perturbazione (la numero 5 di aprile), in attesa del ritorno dell’alta pressione che, da metà settimana, garantirà condizioni di tempo più stabile e soleggiato, nonché temperature in crescita.
Previsioni meteo per sabato 10 aprile
Sabato tempo in prevalenza bello al Sud, nonostante qualche temporaneo annuvolamento. Cielo in generale nuvoloso o molto nuvoloso sul resto d’Italia: piogge sparse al Nordovest e Toscana, in estensione in serata anche a resto del Nord, Umbria e Marche. Neve sulle Alpi oltre 1300-1500 metri.
Temperature massime in leggero calo al Nordovest e Toscana, in crescita nel resto del Paese. Ventoso per Scirocco, intenso sui mari di ponente, che risulteranno molto mossi o agitati.
Previsioni meteo per domenica 11 aprile
Domenica nuvole su tutta Italia, anche se al Sud non mancheranno le temporanee schiarite. Nel corso del giorno piogge sparse al Nord, Toscana e, a carattere più isolato, anche su Umbria, Marche e Sardegna. Nevicate sulle Alpi oltre 1500-1800 metri.
Temperature massime stazionarie o in lieve calo al Nord e medio versante adriatico; in lieve aumento altrove.