Meteo, torna la pioggia: lunedì 18 nuova veloce perturbazione
Lunedì 18 un’altra veloce perturbazione nord-atlantica (la numero 7 di marzo) attraverserà il nostro Paese da nord verso sud, determinando una breve fase piovosa soprattutto sulle regioni del versante adriatico; non saranno coinvolte da questo veloce passaggio perturbato le nostre due Isole maggiori. Già martedì 19 il tempo sarà migliorato al Centro-Nord, mentre al Sud insisterà ancora un po’ di instabilità ad inizio giornata.
Nei giorni successivi è probabile che prevarranno condizioni di tempo stabile grazie ad una pressione atmosferica relativamente alta sul Mediterraneo centro-occidentale.
Le giornate dovrebbero mantenersi abbastanza soleggiate nonostante il passaggio di tanto in tanto di un po’ di nuvolosità. Le temperature faranno registrare valori miti e oltre le medie stagionali.
Le previsioni meteo per lunedì 18
Cielo nuvoloso o molto nuvoloso quasi ovunque, con delle schiarite all’estremo Sud e soprattutto sulle due Isole maggiori. Al mattino locali precipitazioni su Alpi centro-occidentali, nevose ad alta quota; qualche pioggia tra Lombardia, Nord-Est, Liguria di levante e alta Toscana.
Nel pomeriggio piogge sparse al Nord-Est, Marche, e zone interne del Centro, in estensione al medio Adriatico, e parte del Sud in serata, quando al Nord-Est migliorerà.
Temperature massime in leggero calo al Centro-Nord, in aumento al Sud e Isole con picchi oltre i 20 gradi su Sardegna e Sicilia. Venti deboli o al più localmente moderati di Libeccio. Mari poco mossi o calmi.
Le previsioni meteo per martedì 19
Nuvolosità sparsa all’estremo Sud tra Puglia, Basilicata e Calabria con residue isolate e deboli piogge al mattino. Tempo in prevalenza soleggiato nel resto d’Italia con qualche velatura di passaggio e un po’ di nubi in sviluppo sulle Prealpi orientali e sull’Appennino centrale. All’alba banchi di nebbia tra Veneto ed Emilia e in Toscana.
Temperature massime in aumento al Nord, al Centro e Campania; in calo su Puglia e Basilicata. Venti moderati settentrionali tra basso Adriatico, Puglia e Ionio con mari un po’ mossi; ventilazione debole altrove con mari poco mossi.