Meteo, tempo stabile e rischio nebbia anche dopo il 15 dicembre
Stiamo vivendo una nuova e duratura espansione dell’alta pressione sull’Europa centrale e nord-occidentale che influenzerà il tempo anche sull’Italia. Grazie a questa situazione meteo non arriveranno perturbazioni sul nostro Paese nei prossimi giorni e vivremo una fase di calma meteorologica dopo una lunga fase segnata dal maltempo. La Penisola sarà comunque esposta a correnti un po’ più fredde orientali in particolare al Sud, Sicilia e regioni centrali adriatiche dove avremo della nuvolosità accompagna comunque da scarso rischio di precipitazioni.
Fase meteo più stabile sull'Italia: alta pressione per diversi giorni
La situazione meteo nei prossimi giorni sarà più stabile al Nord e settore tirrenico, ma con il rischio di nebbie sempre più diffuse e persistenti sulla Pianura Padana e nelle valli interne del Centro, soprattutto tra Toscana e Umbria. La stabilità atmosferica e la scarsa ventilazione determineranno un peggioramento della qualità dell’aria.
Le temperature saranno in aumento, in particolare nelle zone di montagna e collina e in quelle soleggiate. Nelle zone nebbiose invece i valori saranno più contenuti con un freddo umido. Questa situazione meteo potrebbe proseguire per tutta la settimana e probabilmente anche fino al prossimo weekend del 18-19 dicembre.
Mercoledì 15 dicembre stabile ma attenzione alla nebbia
Mercoledì 15 dicembre il tempo sarà stabile sull’Italia e in prevalenza soleggiato. Da segnalare però la presenza di maggiore nuvolosità sulle regioni centrali adriatiche con il rischio di qualche piovasco in serata sull’Abruzzo e nel settore meridionale delle Marche. Qualche addensamento nuvoloso anche su Romagna, nord della Puglia, Appennino meridionale, nordest della Calabria, nord e zone interne della Sicilia. Attenzione alla nebbia in Val Padana, anche fitta nelle prime ore del giorno e in sollevamento in giornata con formazione di strati di nuvole basse anche persistenti.
Temperature stabili o in lieve diminuzione. Clima pomeridiano mite nelle aree soleggiate del Nord, specie nelle Alpi, in Toscana e Sardegna. Valori contenuti invece nelle aree nebbiose e sul resto del Centro-sud dove insiste una ventilazione settentrionale, soprattutto sull’Adriatico e sullo Ionio. Mari: mossi o localmente molto mossi l’Adriatico centro-meridionale e lo Ionio; localmente mosso anche il Tirreno sud-occidentale, calmi o poco mossi i restanti bacini.