Meteo: stop al caldo anomalo a metà settimana, ma nel weekend ritorna un clima estivo!
La perturbazione attesa tra martedì 9 e mercoledì 10 aprile sull’Italia è associata ad una massa d’aria temporaneamente più fredda la quale, riversandosi sui mari ad ovest della nostra Penisola, favorirà la formazione di una circolazione ciclonica, in rapido trasferimento dal mare di Sardegna all’entroterra algerino nel corso della giornata di giovedì 11. Ne conseguirà un altrettanto rapido miglioramento, dopo la precedente fase instabile, con le ultime isolate precipitazioni su basso Piemonte, regioni centrali adriatiche e Sardegna, più probabili nella prima parte del giorno. Anche la ventilazione tenderà ad attenuarsi progressivamente, mentre le temperature riprenderanno a salire al Nord e sulle regioni tirreniche. Valori ancora piuttosto contenuti sulla Sardegna dove non si andrà oltre i 16-17 gradi, nel resto del Paese si supereranno diffusamente i 20 gradi, con punte fino a sfiorare i 24-25.
A partire da venerdì 12 aprile si conferma la rimonta e il consolidamento dell’alta pressione sull’Italia e sul bacino del Mediterraneo: si ripristineranno, dunque, condizioni di generale stabilità atmosferica, con tempo soleggiato e di nuovo insolitamente caldo per il periodo. In particolare tra sabato 13 e domenica 14 quando il rialzo termico riporterà sull’Italia un clima da inizio estate, con temperature fino a 10 gradi al di sopra della norma. Nel secondo fine settimana di aprile il termometro potrà raggiungere e superare la soglia dei 25 gradi, in particolare al Nord, sulle regioni tirreniche e sulle Isole maggiori.
All'inizio della prossima settimana si intravede l'arrivo di un'altra perturbazione con calo termico e nuove possibili nevicate sulle Alpi: la tendenza meteo
La tendenza a lungo termine mostra, ad oggi, un’interruzione della fase eccezionalmente calda del prossimo weekend tra il 16 e il 18 aprile, con l’irruzione di aria fredda di origine polare nel cuore del mar Mediterraneo, pilotata da un’altra perturbazione atlantica, associata ad alcune precipitazioni a partire dal Nord e dalla fine di lunedì 15. In questo frangente, non sono da escludersi alcune nevicate nelle Alpi anche sotto i 1500 metri. Attendiamo i prossimi aggiornamenti per maggiori dettagli.