Meteo, quando torna la pioggia? Probabilità più concrete da giovedì 23. Le ultime novità
Il lungo dominio dell'alta pressione potrebbe giungere al termine entro la fine della prossima settimana, tra giovedì 23 e sabato 25, quando finalmente potrebbe tornare la pioggia.
La sua influenza quindi ci accompagnerà anche mercoledì 22, giornata nuvolosa o molto nuvolosa al Nord, su Marche, Umbria, Toscana e Lazio, con qualche isolata e debole pioggia possibile tra Liguria e Toscana nord-occidentale. Nuvolosità sparsa ma più irregolare e variabile su Abruzzo, Molise, Puglia e nord della Campania. Generalmente più soleggiato nel resto del Sud e sulle Isole. Da segnalare al mattino qualche nebbia a banchi sulla Pianura padana orientale e lungo le coste di Veneto e Romagna.
Temperature in lieve calo sulle Alpi, sulle regioni di Nord-Ovest, Marche e Puglia; senza variazioni altrove. Massime pomeridiane in generale al di sopra della norma, con punte di 17-19 gradi in Calabria, Sicilia e Sardegna. Venti deboli o molto deboli, con appena modesti rinforzi dal sud nel Canale di Sicilia. Mari calmi o poco mossi.
In serata deboli precipitazioni in arrivo su Valle d'Aosta e Piemonte per l'arrivo di una debole perturbazione che, tra la notte e l'inizio di giovedì 23, porterà qualche debole precipitazione sulle regioni settentrionali, in Toscana e Umbria. Quota neve sulle Alpi, piuttosto elevata e in generale oltre i 1400-1500 metri.
Quando torna la pioggia? Tutte le novità
L'evoluzione successiva resta incerta ma l'attuale tendenza prospetterebbe, a partire dal fine settimana del 25 e 26 febbraio, la formazione di un'area di bassa pressione sul Mediterraneo centro-occidentale che dovrebbe riportare condizioni di maltempo su gran parte dell'Italia e quindi il ritorno della pioggia e delle nevicate sulle Alpi mediamente oltre i 1000 metri. Il peggioramento non sarà, almeno inizialmente, accompagnato da una massa d'aria particolarmente fredda.
Il periodo tra il weekend del 25 e 26 e la fine di febbraio sembrerebbe quindi molto più dinamico, quindi con precipitazioni significative che finalmente interesseranno anche e soprattutto il Nord, con neve oltre i 900-1000 metri.