Nei prossimi giorni ancora temporali al Nord e caldo senza tregua al Centro-Sud: quando finirà? La tendenza meteo dal 23 luglio
Dopo l'attuazione solo lieve e parziale del caldo più estremo, attesa tra venerdì e sabato, la tendenza meteo per i giorni successivi mostra un rinforzo più deciso dell'anticiclone africano, che darà un nuovo impulso alla potente ondata di calore in corso. Nel mirino soprattutto il Centro-Sud e le Isole maggiori, dove le temperature rischiano di tornare su valori eccezionali. Il Nord, invece, avvertono i meteorologi, resterà stavolta ai margini dell'anticiclone, con condizioni meteo più instabili e temperature più contenute.
La tendenza meteo per i prossimi giorni
Domenica 23 luglio il tempo resterà in generale soleggiato al Centro-Sud, con qualche nube alta sulla Sardegna. Le condizioni meteo torneranno stabili anche nelle regioni settentrionali dove, nonostante qualche annuvolamento, prevarrà il sole e non arriveranno precipitazioni di rilievo.
Le temperature saranno in aumento al Nord, ma con valori ancora vicini alla norma; clima ancora molto caldo all’estremo Sud e sulle Isole maggiori.
All’inizio della prossima settimana l’anticiclone africano tornerà a consolidarsi con più decisione sulle regioni centro-meridionali. Temperature di nuovo estremamente alte sono quindi attese sulle Isole maggiori e al Centro-Sud e, soprattutto in Sicilia, si rischia di registrare valori eccezionali.
Il Nord Italia resterà ai margini dell’anticiclone, e già nella giornata di lunedìsi potranno avere rovesci o temporali sui settori alpini e, localmente, anche lungo le Prealpi. Martedì una perturbazione atlantica dovrebbe poi transitare sulle regioni settentrionali, favorendo temporali anche in parte della Pianurapadana. In questo contesto le temperature dovrebbero restare più contenute in buona parte del Nord, con valori meno lontani dalla norma ma con il rischio di un maggiore disagio dovuto all’afa.
Secondo lo scenario che al momento si profila come più probabile, la potente ondata di calore che soffocherà soprattutto le regioni centro-meridionali dovrebbe attenuarsi nella seconda parte della prossima settimana. Seguiteci nei prossimi aggiornamenti per conoscere dettagli e conferme su questa evoluzione.