Meteo, ancora piogge e aria fredda nei prossimi giorni: la tendenza fino al 25 aprile
Gli ultimi aggiornamenti meteo confermano uno scenario ancora movimentato per diversi giorni, probabilmente fino al 25 aprile.
Diverse perturbazioni investiranno infatti l'Italia tra questo weekend e l'inizio della prossima settimana, accompagnate da nuovi carichi di precipitazioni anche intense, con tanta neve in montagna fino a quote basse per il periodo e l'insistenza di aria fredda che manterrà le temperature diffusamente al di sotto della norma.
Si parla di un’anomalia termica negativa importante, fino ai 6-8 gradi, che tenderà ad accentuarsi ulteriormente a inizio settimana, quando si conferma la discesa di un altro nucleo instabile e freddo di origine artica.
La tendenza meteo tra lunedì 22 e giovedì 25 aprile
Nella giornata di lunedì 22 aprile la perturbazione numero 7 di questo mese coinvolgerà più direttamente le regioni settentrionali e la Toscana, dove osserveremo un clima di stampo prettamente invernale. In questo frangente si profila una fase di maltempo e di precipitazioni diffuse, particolarmente al Nord-Ovest dove, oltre alla pioggia, è attesa la neve copiosa fin verso i 600-800 metri, localmente anche più in basso nel Cuneese.
Nella giornata di martedì su buona parte del Nord i fenomeni tenderanno ad attenuarsi o esaurirsi del tutto, mentre saranno interessate maggiormente l’Emilia Romagna e le regioni centrali, con ancora la neve sull’Appennino settentrionale fin verso 1000-1200 metri.
L’estremo Sud Italia, nel frattempo, sarà velocemente attraversato da una perturbazione in risalita dal Nord Africa (la numero 8 del mese), che darà luogo a qualche pioggia o rovescio, tra lunedì sera e martedì, su Sicilia orientale, Calabria, Basilicata e Puglia.
Si tratta di un’evoluzione, quella appena descritta, che potrà subire ancora importanti modifiche negli effetti appena descritti, a causa della complessa circolazione atmosferica a livello sinottico e abbastanza anomala per la stagione.
Un’incertezza destinata a crescere ulteriormente nella parte centrale della settimana, quando l’atmosfera sopra l’Italia dovrebbe rimane ancora molto instabile: in parte a causa della perturbazione numero 7 e dell’aria fredda a esse associata, in lento movimento verso est, in parte rinnovata da un altro veloce impulso freddo in discesa dalla Francia e diretto verso le Isole maggiori tra mercoledì 24 e giovedì 25 aprile. A rischio precipitazioni sembrerebbero le regioni di Nord-Est, quelle centrali, la Sardegna e, nel corso di giovedì, anche il Sud; tempo migliore al Nord-Ovest.
Il clima resterà freddo per il periodo almeno fino a venerdì prossimo, mentre a seguire si potrebbe profilare un progressivo addolcimento. Seguiteci nei prossimi aggiornamenti per conoscere conferme e maggiori dettagli su questa evoluzione.