Meteo, Pasquetta mite e con poca pioggia, poi torna l'alta pressione. Ma durerà poco
Dopo una Pasqua con condizioni meteo ancora instabili in diverse regioni, il sole tornerà ad avere la meglio quasi ovunque nella giornata di Pasquetta, lunedì 11 aprile, con poche piogge in vista e un clima gradevole e primaverile.
In seguito si profila un più deciso rinforzo dell'alta pressione, destinato tuttavia a durare poco: secondo gli ultimi aggiornamenti, a metà settimana arriverà una nuova perturbazione, che porterà sull'Italia piogge, temporali e aria fredda.
Le previsioni meteo per Pasquetta
Gli aggiornamenti meteo per Pasquetta confermano un Lunedì dell'Angelo con bel tempo per gran parte delle nostre regioni.
Sole protagonista per tutto il Centro-Nord e la Sardegna, con schiarite ampie anche sulle coste della Campania e sulla Sicilia occidentale. Nel resto del Sud insisterà un po' di instabilità, con piogge sparse e possibili rovesci e temporali in Calabria. Le nuvole saranno un po' più insistenti anche tra Abruzzo e Molise, con qualche precipitazione residua nelle prime ore della giornata. In serata fenomeni in attenuazione anche nelle regioni meridionali.
Temperature massime in rialzo al Centro-Nord, stabili o in lieve calo al Sud e in Sicilia. In generale il clima sarà comunque gradevole in tutta Italia, con punte massime intorno ai 20 gradi nelle zone più miti. Venti fino a moderati settentrionali al Centro-Sud.
La tendenza meteo per i giorni successivi
Per martedì 11 aprile si profila un rinforzo dell’alta pressione, con tempo di conseguenza stabile in tutto il Paese. Non mancheranno annuvolamenti al Centro-Nord, legati a perturbazioni in transito al nord delle Alpi, ma non dovrebbero essere associati a precipitazioni sul nostro territorio. Le temperature saranno in aumento, nelle minime e nelle massime: i valori torneranno nella media in gran parte d’Italia e in alcuni casi anche leggermente al di sopra, con punte massime intorno ai 20 gradi, con picchi superiori in Sardegna e nelle regioni settentrionali.
La tendenza meteo per la parte centrale della settimana al momento è ancora piuttosto incerta.
Secondo gli ultimi aggiornamenti, mercoledì 12 aprile la parte più avanzata di una perturbazione dovrebbe investire il Nord, portando precipitazioni al Nord-Ovest e sull’arco alpino, dove a causa del clima piuttosto mite la quota neve resterà comunque alta, con nevicate che non dovrebbero scendere al di sotto dei 2.000 metri.
Le nuvole coinvolgeranno anche il Centro e parte del Sud, ma senza precipitazioni significative, mentre schiarite più ampie sono attese all’estremo Sud e sulle Isole.
Le temperature aumenteranno ulteriormente al Centro-Sud e sulle Isole: mercoledì i valori massimi si spingeranno intorno ai 20 gradi in tutta Italia, con le punte più elevate attese in Sardegna dove si potrà arrivare fino a circa 24 gradi.
Il nucleo più attivo della perturbazione arriverà poi nella giornata di giovedì 13 aprile, coinvolgendo il Nord e il Centro con piogge e temporali. Attesa anche la neve sulle Alpi fino a quote tra i 1.100 e i 1.500 metri.
Nel corso della giornata osserveremo un rapido miglioramento al Nord-Ovest, con il ritorno a condizioni meteo più stabili, mentre le precipitazioni insisteranno su regioni centrali e nord-orientali. Si profila un giovedì nuvoloso per la Sardegna, mentre il sole prevarrà ancora al Sud e in Sicilia.
Il sistema perturbato sarà accompagnato anche da una massa d’aria più fredda che darà origine a un calo delle temperature al Centro e soprattutto al Nord. Prima di allontanarsi definitivamente dall’Italia, venerdì la perturbazione dovrebbe far sentire ancora i suoi effetti sul medio versante adriatico e al Sud. Si tratta di un’evoluzione che necessita di ulteriori conferme, per cui vi invitiamo a non perdere i prossimi aggiornamenti.