Meteo, nuova ondata di caldo al via dall'ultimo weekend di luglio: afa, notti tropicali e punte di 40°C
In questoultimo weekend di luglio l’alta pressione consoliderà la sua presenza sull’Italia, dove quindi le giornate risulteranno in prevalenza soleggiate e caratterizzate da un graduale aumento del caldo afoso, che diventerà intenso soprattutto a partire da domenica, quando sono attese punte di temperatura vicine ai 40 gradi.
Le condizioni meteo non cambieranno di molto nella prima parte della prossima settimana, quando l’alta pressione insisterà con decisione sull’Italia, dove porterà prevalenza di tempo soleggiato, piogge quasi del tutto assenti e caldo afoso intenso, con possibili picchi fino a 40 gradi e oltre, mentre lo zero termico si spingerà fino a 4800/5000.
Il caldo risulterà fastidioso anche nelle ore notturne, perché le temperature minime in gran parte delle nostre città faticheranno a scendere sotto i 20 gradi.
Un’attenuazione dell’ondata di calore potrebbe arrivare nella seconda parte della prossima settimana, con il possibile passaggio di una perturbazione atlantica, ma l’evoluzione è ancora incerta e per eventuali conferme vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti.
Le previsioni meteo per sabato 27
Giornata tra sole e nuvole sulle Alpi, bagnate nel corso del giorno da isolati acquazzoni e temporali. Nel resto d’Italia prevalenza di tempo soleggiato, con la formazione di brevi e isolati temporali pomeridiani solo sull’Appennino Abruzzese e Molisano.
Temperature massime in leggera crescita, quasi dappertutto comprese fra 30 e 35 gradi, con picchi fino a 36-37 gradi, soprattutto nell’interno del Centro. Venti deboli, a prevalente regime di brezza.
Le previsioni meteo per domenica 28
Al mattino cielo in generale sereno o poco nuvoloso. Nel pomeriggio nubi in temporaneo aumento su Alpi e Appennino Centrale, con la possibile formazione di qualche temporale sul settore alpino più orientale; sempre soleggiato altrove. Temperature massime in ulteriore e generalizzato aumento: picchi fino a 37-38 gradi in Emilia, zone interne del Centro e Sardegna.