Meteo, nella settimana di Natale torna la pioggia: gli ultimi aggiornamenti
Nella settimana di Natale le condizioni meteo tenderanno a cambiare, con il ritorno della pioggia in molte regioni.
Martedì 21 il tempo sarà ancora nel complesso soleggiato con pochi annuvolamenti su aree alpine, Emilia orientale, Romagna, Marche, Abruzzo, Molise, basso Lazio, Campania, Puglia, Basilicata e Sardegna meridionale. Nel resto d’Italia prevarranno invece le nuvole con un cielo da parzialmente nuvoloso a nuvoloso, fino a molto nuvoloso o coperto al Nord tra Liguria, bassa Lombardia, ovest dell’Emilia, Veneto e Friuli Venezia Giulia; la nuvolosità sarà innocua non associata a fenomeni di rilievo.
Temperature in generale calo per l’arrivo di aria più fredda dai Balcani, più sensibile al Nord e sulle regioni adriatiche. Venti per lo più di debole intensità; da segnalare una moderata Tramontana tra Puglia meridionale e Mar Ionio e deboli rinforzi di Scirocco su alto Adriatico, Mar Ligure e Tirreno settentrionale.
A metà settimana la circolazione atmosferica inizierà a cambiare sul Mediterraneo occidentale e sull’Italia: tenderanno ad instaurarsi correnti occidentali più miti ma anche più umide. Le temperature saranno in graduale ripresa, ma in compenso aumenteranno anche le nuvole. La giornata di mercoledì 22, in particolare, nonostante la nuvolosità presente su molte regioni italiane, le piogge saranno ancora poche, deboli e isolate.
Da giovedì 23 torna la pioggia: la tendenza fino a Natale e Santo Stefano
Successivamente, da giovedì 23, le correnti occidentali tenderanno ad intensificarsi e inizieranno a trasportare verso l’Italia dei sistemi nuvolosi più organizzati, e di conseguenza assisteremo probabilmente al ritorno della pioggia.
Secondo l’attuale tendenza meteo il peggioramento inizialmente dovrebbe risultare più sensibile soprattutto sulle regioni centrali, specie del settore tirrenico. Mentre proprio nel giorno di Natale una perturbazione atlantica potrebbe, invece, raggiungere il Nord e parte del Centro, per poi scivolare a Santo Stefano verso il Sud.
Le correnti occidentali previste sull’Italia trasporteranno aria più mite di origine atlantica e le temperature di conseguenza tenderanno ad aumentare.
Visto il ritorno di una maggiore dinamicità è necessario attendere i prossimi aggiornamenti per conoscere maggiori dettagli sulle tempistiche e le zone coinvolte.