Meteo, nubifragio a Milano. Il Seveso esonda e poi rientra negli argini
Milano è da ore sotto la pioggia, mentre il maltempo colpisce tutto il Nord. Il Centro Funzionale Monitoraggio Rischi Naturali della Regione Lombardia aveva già emesso nelle scorse ore un avviso di criticità per il possibile rischio idrogeologico per oggi giovedì 5 settembre 2024.
Poi dalla mattina è partito il nubifragio, provocando danni e disagi, con un calo delle temperature di 6-8 gradi e soprattutto l'esondazione del Seveso. Soltanto nelle prime sei ore, dalle 5.30 alle 11.30, a Milano ovest sono caduti 100 mm di acqua, in centro 60 mm, in periferia sud 60 mm, a Lambrate e a periferia nord 45 mm.
La città già questa mattina si è svegliata con raffiche di vento in concomitanza con i temporali. Si registrano allagamenti (anche al Tribunale) con auto bloccate, sottopassi allagati, tombini che straripano, alberi pericolanti, disagi in metropolitana, per i tram e la circolazione ferroviaria e molte chiamate e interventi di soccorso.
Esondato il Seveso, preoccupa il Lambro
Il Centro operativo comunale (COC) della Protezione civile è attivo da ore per il monitoraggio dei livelli idrometrici dei fiumi Seveso e Lambro e per coordinare gli eventuali interventi da svolgere su tutto il territorio cittadino e non solo. Il Seveso, nonostante l'attivazione alle 11.30 della vasca per contenerlo dopo il superamento della soglia di attenzione, ha iniziato a esondare alle 14.35, poi attorno alle 16.30 è rientrato negli argini.
Preoccupa anche la situazione del fiume Lambro. Sono state evacuate le comunità che si trovano vicine, Ceas e Exodus mentre il quartiere Ponte Lambro è allagato. "Anche il Lambro meridionale che raccoglie l'Olona e lo scolmatore del Seveso, è cresciuto molto in zona Conca Fallata dove sottopassa il Naviglio con rischi di rigurgito nel quartiere Gratosoglio", fa sapere l'assessore comunale alla Sicurezza e Protezione civile, Marco Granelli . "E continua a piovere fino al tardo pomeriggio".
L'invito alla cittadinanza di fare attenzione
Durante l'allerta meteo, si invitano come sempre i cittadini a non sostare nelle aree a rischio esondazione dei due fiumi e in prossimità dei sottopassi per il possibile verificarsi di eventuali allagamenti.
Dal COC, Centro operativo comunale ricordano che è importante non sostare sotto e nelle vicinanze di alberi e nei pressi di impalcature dei tanti cantieri presenti sul territorio, dehors, tende. Si invita la popolazione a provvedere alla messa in sicurezza di oggetti esposti su balconi e terrazzi come: vasi e manufatti che possono essere spostati dalle intemperie. È importante inoltre fare attenzione ai fenomeni meteorologici avversi, anche in caso di partecipazione a eventi all'aperto, al fine di prevenire tutte le possibili situazioni di pericolo che possono verificarsi in caso di allerta meteo.