Meteo, marzo al via con pioggia e neve: le zone interessate
Nella seconda parte della settimana il cuore del mar Mediterraneo resterà sede di una circolazione depressionaria lasciata in eredità dalle due ultime perturbazioni di febbraio (la 8 e la 9), il cui baricentro tenderà a gravitare tra la Sardegna e il mar Tirreno, per trasferirsi verso la Sicilia e lo Ionio meridionale e colmarsi definitivamente nel corso del primo weekend di marzo.
L’inizio della primavera meteorologica sull’Italia, dunque, si profila molto variabile, a tratti instabile, con occasione per altre precipitazioni, ancora una volta più probabili sulle regioni centro-meridionali dove, fino a sabato, resterà elevato il rischio di piogge, rovesci sparsi e occasionali temporali, specialmente nella giornata di venerdì. Quota neve sui rilievi appenninici e della Sicilia intorno ai 1300-1400 metri circa.
Tendenza meteo, marzo al via con altre nevicate a quote collinari
Per quanto riguarda invece il Nord, si conferma una temporanea risalita delle precipitazioni tra la seconda parte di mercoledì e la prima parte di giovedì dall’Emilia Romagna verso le regioni di Nordest, la Lombardia e il settore di Nordovest (ai margini il settore alpino centrale e orientale), con gli ultimi fenomeni nel pomeriggio di giovedì sul Piemonte occidentale. In questa fase saranno possibili altre discrete nevicate fino a quote collinari (600-700 metri) a ridosso dell’Appennino settentrionale, sulle Alpi piemontesi occidentali e nel Cuneese (con i quantitativi maggiori tra le Alpi Cozie e le Marittime). Per il resto, il tempo resterà asciutto, con il ritorno del sole e del tempo stabile a partire da venerdì.
Domenica il tempo andrà nettamente migliorando anche al Centro-Sud, con le ultime isolate precipitazioni tra Calabria meridionale e Sicilia. Dal punto di vista termico, si andrà incontro ad un rialzo delle temperature, destinate a riportarsi ovunque su valori prossimi alla norma, al più leggermente al di sotto su quelle meridionali.