Meteo, maltempo in Sicilia: trombe d’aria, grandinate e tornado
La Sicilia nelle ultime 24h è stata travolta da un'ondata di maltempo senza precedenti: trombe d'aria e trombe marine, grandinate, nubifragi e perfino tornado. La giornata di martedì 16 novembre ha messo in ginocchio la Regione che in queste ore fa la conta di "danni incalcolabili superiori a migliaia di euro" per diverse attività commerciali.
Maltempo in Sicilia: la Protezione Civile dirama allerta arancione, previsti nubifragi
E' allerta arancione in Sicilia dopo che tre trombe d'aria hanno colpito la Regione con ingenti danni nelle zone di Sciacca, Marinella di Selinunte e Bisacquino. Un'ondata di maltempo si è abbattuta sull'Isola stremata da giornate di piogge, grandinate e tornado. La Protezione Civile Regionale viste le condizioni climatiche ha diramato un'allerta meteo arancione con scuole chiuse a Sciacca e Menfi. Momenti di grande paura per diversi pescherecci che si trovavano in mare aperto quando il tornado ha raggiunto Sciacca. Sotto osservazione anche la città di Palermo dove le previsioni meteo delle prossime ore sono all'insegna di forti raffiche di vento e temporali.
Non solo trombe d'aria nella zona tra Mazara del Vallo e Gela, ma anche trombe marine avvistate al largo della costa di Marinella di Selinunte. Un tornado si è abbattuto anche a Licata, in provincia di Agrigento, provocando danni di vario tipo a cantieri navali e pescherecci. Segnalati anche altri tornado a Naro, Partanna e Bisacquino. Anche la città di Catania è stata interessata da una violenta grandinata di una portata senza precedenti che ha imbiancato le strade del centro cittadino. Inoltre chicchi di grandine del diametro di 4cm sono caduti a Castellammare del Golfo con danni ai veicoli.
Sicilia nella morsa del maltempo: linee ferroviarie interrotte, attività invase dall'acqua. Si parla di danni da migliaia di euro
Il maltempo non dà tregua alla Sicilia dove nelle ultime ore si sono verificati allagamenti e ingenti danni alle attività in seguito ad una serie di tornado, trombe d'aria e grandinate. A Termini Imerese ha straripato il fiume Barratina, ma a preoccupare è il livello di acqua di diversi torrenti che hanno allagato tutta la zona industriale trasformando diverse attività economiche in palude. Gli imprenditori stanno contando i danni e le prime stime parlando di "danni incalcolabili superiori a migliaia di euro". Previsto il rischio esondazione anche del fiume Belice; proprio per questo motivo è stata chiusa nelle scorse ore la statale 121 "Catanese" a Marianopoli, in provincia di Caltanissetta.
Traffico in tilt lungo la statale 643 a Scillato in provincia di Palermo con le strade completamente ripiene di fango. Solo in tarda serata è stata riaperta la Palermo-Catania. Anche il sistema ferroviario ne ha risentito: l'acqua ha letteralmente invaso i binari causando l'interruzione dei collegamenti Palermo- Catania, Palermo- Agrigento e Canicattì- Gela. In sostituzione è stato offerto un servizio pullman. A Sciacca, in provincia di Agrigento, la prima cittadina Francesca Valenti ha ordinato la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado. Anche a Menfi la sindaca Marilena Mauceri ha disposto la chiusura degli istituti scolastici. A Palermo diversi automobilisti sono stati colti di sorpresa e si sono ritrovati in panne nei sottopassi di Viale Regione: a soccorrerli i vigili del fuoco.