Meteo, maltempo intenso e rischio nubifragi tra domani e giovedì. Le previsioni dal 15 maggio
Quelle di domani - mercoledì 15 maggio - e giovedì saranno giornate difficili dal punto di vista meteo, pesantemente segnate dal maltempo sulle regioni settentrionali, nel mirino di una intensa perturbazione atlantica, la numero 5 di maggio.
Martedì pomeriggio raggiungerà con i primi effetti il settore di Nord-Ovest, mentre la parte più attiva transiterà tra la prossima notte e la giornata di giovedì, associata ad abbondanti e persistenti precipitazioni, anche sotto forma di violenti nubifragi, che potranno generare pesanti criticità. Il consiglio è quello di seguire le allerte della protezione civile.
Le regioni centro-meridionali, per contro, saranno coinvolte in minima parte, con pochi fenomeni lungo l’Appennino e nei settori più settentrionali del Centro, in particolare sulla Toscana (dove non si escludono fenomeni intensi). La massa d’aria umida e calda che precede e accompagna il vasto sistema perturbato sarà all’origine del caldo anomalo previsto nei prossimi giorni sulle regioni meridionali dove il clima estivo spingerà i termometri a raggiungere e superare la soglia dei 30 gradi, in particolare sulla Sicilia.
Le previsioni meteo per mercoledì 15 maggio
Domani al Nord cielo molto nuvoloso o coperto sin dal mattino, con precipitazioni diffuse, a prevalente carattere di rovesci, anche temporaleschi dal pomeriggio. Fenomeni localmente persistenti abbondanti, con possibili nubifragi. Nuvolosità estesa anche su Toscana, Umbria e Marche con alcune piogge intermittenti o brevi rovesci. Tempo parzialmente soleggiato al Sud e sulle Isole, con nuvolosità passeggera, generalmente poco densa.
Temperature in calo nei valori massimi al Nord, in aumento su parte del Centro e al Sud, in particolare sulla Sicilia dove si potranno superare i 30 gradi. Venti da tesi a forti di Scirocco sui mari di levante, con raffiche fino a 50-60 Km/h. Mari: mossi, fino a molto mossi Adriatico e Ionio.
Le previsioni meteo per giovedì 16 maggio
Prosegue la fase perturbata sulle regioni settentrionali, dove resta elevato il rischio di precipitazioni molto abbondanti, sotto forma di nubifragi. Maggiore coinvolgimento della Toscana, con rovesci temporaleschi localmente intensi nel centro-nord della regione; fenomeni a carattere più isolato tra Marche e Umbria. Nuvolosità molto più irregolare nel resto del Centro, al Sud e sulle Isole, con schiarite a tratti anche ampie e tempo asciutto.
Temperature massime in ulteriore aumento al Sud e sulla Sicilia, con picchi di 30 gradi e oltre, in particolare sull’isola e sulla Calabria tirrenica; in lieve calo sulla Sardegna, stazionarie altrove e inferiori alla norma al Nord-Ovest. Venti da moderati a forti di Scirocco sui mari di levante, che saranno molto mossi, localmente agitato lo Ionio.