Meteo: lunedì 29 alta pressione, nebbie e smog. Clima più freddo al Sud
Nei prossimi giorni e probabilmente per tutta la settimana, la situazione meteorologica in Italia rimarrà bloccata dalla insistente presenza di una vasta area di alta pressione, che attualmente occupa buona parte dell’Europa, e manterrà condizioni di tempo stabile e mite in gran parte del nostro Paese, favorendo però anche la presenza di nebbie in pianura padana e, purtroppo, una pessima qualità dell’aria in pianura al Nord.
L’anomalia termica si farà sentire anche in montagna, con lo zero termico intorno ai 3000 metri sulle Alpi centro-occidentali, quote eccezionalmente alte per questo periodo. Al Sud, dopo una breve fase con temperature vicine o di poco inferiori alla norma a causa di una ventilazione di Tramontana attivata da una depressione sui Balcani, entro l’inizio di febbraio il clima tornerà mite.
Le previsioni meteo per lunedì 29 gennaio
Tempo in prevalenza soleggiato e con cieli sereni, tranne la pianura padana e le coste adriatiche dal Veneto alla Romagna, dove insisteranno nebbie, anche fitte nella notte, al mattino e in serata, in parziale e temporaneo sollevamento nelle ore centrali della giornata. Da segnalare anche qualche innocuo annuvolamento sparso in Molise, Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia orientale. Tra pomeriggio e sera qualche velatura al Nord-Ovest.
Temperature minime in calo al Sud e in Sicilia; massime stazionarie o in leggero calo, più marcato in Sicilia. Venti in attenuazione al Sud, ma ancora moderati di Tramontana tra Salento e mar Ionio e di Scirocco nel Canale di Sardegna, con mari mossi.
Le previsioni meteo per martedì 30 gennaio
Condizioni meteo pressoché invariate, con cielo sereno o poco nuvoloso. Nebbie diffuse e a tratti anche fitte in pianura padana, in probabile diradamento a metà giornata, tranne in Veneto, Emilia, Mantovano e Cremonese, dove in serata torneranno diffuse; minore probabilità di formazione della nebbia in serata nelle altre zone di pianura in Lombardia e in Piemonte.
Temperature per lo più stazionarie. Venti ancora moderati da nordest nello Ionio e orientali nel Canale di Sardegna.