Meteo: Italia caldissima anche settimana prossima, punte oltre i 40 gradi. Quanto durerà? La tendenza da lunedì 15
Per la prossima settimana, le attuali indicazioni confermano il dominio dell’alta pressione protesa dal Nord Africa verso il Mediterraneo e l’Italia con il perdurare quindi della massa d’aria molto calda presente al suo interno.
La potente ondata di calore proseguirà inalterata, senza soluzione di continuità in particolare sulle regioni centro-meridionali, dove il caldo intenso ha avuto inizio già nei primi giorni di questa settimana. Qui gli elementi salienti rimarranno di giorno in giorno gli stessi: prevalenza di sole; temperature ben oltre le medie con massime diffusamente vicine o intorno ai 35 gradi e con picchi intorno ai 40; caldo anche afoso nelle valli e conche interne, un po’ più mitigato invece lungo le coste grazie alla ventilazione di brezza; caldo anche notturno con alcuni centri urbani che vedranno minime anche sopra i 25 gradi, valori che in parte pregiudicano la pausa nel disagio del nostro organismo.
Caldo e afa aumentano anche al Nord: la tendenza meteo
Anche al Nord, dopo la temporanea flessione della calura in atto, le temperature torneranno a salire già da domenica. Nella prossima settimana quindi le regioni settentrionali vedranno caldo in intensificazione e via via più afoso. I picchi di temperature saranno più contenuti rispetto al Centro-Sud, con valori intorno ai 35 gradi, ma la sensazione di caldo alle basse quote sarà appunto accentuata dall’afa.
Il settentrione rimarrà nella fascia più marginale dell’anticiclone con un tempo sostanzialmente soleggiato ma con possibili episodi di instabilità lungo l’arco alpino dove potranno svilupparsi brevi e locali rovesci o temporali di calore magari innescati anche dalle perturbazioni che transitano sull’Europa centrale. Al momento questi fenomeni sembrano più probabili lunedì sui rilievi del Piemonte e della Valle d’Aosta, martedì nel settore alpino centro-orientale.
Quanto durerà l'ondata di caldo?
Secondo le proiezioni meteo più a lunga scadenza, al Nord l’alta pressione potrebbe indebolirsi tra domenica 21 luglio e la settimana successiva, con aria relativamente meno calda e più instabile in ingesso anche a sud delle Alpi e conseguente attenuazione della calura.
Per conferme di questa tendenza e maggiori dettagli si rimanda agli aggiornamenti dei prossimi giorni.