Meteo: Italia alle prese con Boris. Attenzione: forti venti e rischio nubifragi. Tutti i dettagli
Nelle ultime ore l’Italia è stata raggiunta da una intensa perturbazione nord atlantica (la n.4 del mese, denominata “Boris” dall’Aeronautica Militare), associata ad aria fredda di origine polare marittima, che si sta riversando nel cuore del Mar Mediterraneo, dando vita ad un sensibile calo termico e ad una fase di tempo perturbato con diffuse piogge e rischio di locali nubifragi o forti temporali; non sono da escludere possibili criticità.
Le temperature subiranno un brusco abbassamento, anche di una decina di gradi: tra venerdì 13 e sabato 14 clima da inizio autunno con temperature fino a 6-7 gradi sotto la media e la comparsa della prima neve della stagione sotto i 2000 metri nelle Alpi orientali. Saranno anche giornate molto ventose con venti tendenti a disporsi da nord: in Sardegna venerdì le raffiche di Maestrale potrebbero toccare picchi fino a 80-90 km/h. I mari diventeranno anche molto mossi o agitati.
Nel fine settimana assisteremo invece ad un generale miglioramento grazie allontanamento della perturbazione Boris verso i Balcani e le temperature saranno in ripresa riportandosi tra domenica 15 e lunedì 16 su valori vicini alla norma. La tendenza per la prossima settimana resta incerta, al momento l’evoluzione più probabile vede il ritorno dell’instabilità e delle piogge al Centro-Sud già a partire da martedì 17.
Le previsioni meteo per venerdì 13 settembre
Al Nord-Ovest, sull’Emilia occidentale, sulla Sardegna e sulla Sicilia tempo in prevalenza soleggiato. Cielo in prevalenza nuvoloso e con tempo instabile nel resto del Paese: nel corso della giornata precipitazioni sparse, a prevalente carattere di rovescio o temporale, su Emilia Romagna orientale, regioni centrali, Campania, nord Puglia, alto versante tirrenico della Calabria e al mattino anche sul Veneto. Sull’Alto Adige settentrionale ancora un po’ di neve fin verso i 1600 metri. In serata i fenomeni si concentreranno sul medio Adriatico tra Marche e Gargano.
Temperature in deciso calo in Emilia Romagna e regioni del Centro-Sud: in Sardegna e sulle regioni del Centro-Nord massime che oscilleranno intorno ai 20 gradi. Venti: fino a forti o burrascosi occidentali o di Maestrale al Sud e sulle Isole; in Sardegna possibili raffiche a 80-90 km/h. Fohn nelle vallate alpine e al Nord-Ovest. Mari: molto mossi o agitati.
Le previsioni meteo per sabato 14 settembre
Il tempo migliorerà ovunque con schiarite anche ampie, soprattutto al Nord-Ovest, in Sardegna e sulle regioni del versante tirrenico con cieli sereni o poco nuvolosi. Un po’ di nuvolosità variabile e irregolare nelle altre zone con qualche pioggia isolata, più probabile al mattino, tra il nord della Sicilia e il basso versante tirrenico della Calabria; nel pomeriggio locali rovesci tra Veneto e Friuli Venezia Giulia; sull’Alto Adige settentrionale deboli nevicate oltre 1500-1600 metri.
Temperature massime in rialzo al Centro-Nord e in Sardegna ma comunque ancora al di sotto delle medie stagionali; in ulteriore calo al Sud e Sicilia. Giornata ventosa con venti moderati o tesi da nordovest. Mari mossi o molto mossi.