Meteo, Italia al freddo e al gelo: crollo delle temperature fino a mercoledì 5
Il vortice di bassa pressione, posizionato in questo lunedì 3 aprile in prossimità delle nostre regioni meridionali, è il responsabile della spiccata instabilità che sta coinvolgendo soprattutto il Sud, dell’intensa ventilazione settentrionale e del progressivo richiamo di aria fredda dalla Scandinavia.
In particolare, la massa d’aria di origine artica che si sta avvicinando all’Italia, comincerà a raggiungere le nostre regioni settentrionali e orientali entro la fine di questo lunedì e la sua discesa verso il Mediterraneo verrà favorita dal contemporaneo rinforzo di una struttura di alta pressione sul Nord Europa (una tipica configurazione invernale di blocco della circolazione atmosferica che potrebbe condizionare il tempo sul continente per diversi giorni).
La settimana di Pasqua sarà, quindi, caratterizzata soprattutto da un crollo delle temperature specialmente da martedì 4, con il ritorno di condizioni invernali, ma accompagnate da un rischio di precipitazioni sempre più scarso.
La tendenza per il weekend pasquale è ancora piuttosto incerta: la versione più probabile vede una leggera e parziale attenuazione del freddo e del vento, ma con locali episodi di instabilità.
Le previsioni meteo per martedì 4
Nuvolosità irregolare su medio Adriatico, Lazio, Sud, Isole e inizialmente anche al Nord-Ovest; tempo più soleggiato altrove. Sporadiche precipitazioni possibili nel corso della giornata su Marche, Abruzzo, basso Lazio, bassa Calabria, Sicilia orientale e Sardegna meridionale. Quota neve intorno a 500-900 metri sui rilievi del Centro.
Temperature in netta diminuzione, eccetto in Sicilia: valori per lo più sotto la media. Venti ancora moderati o tesi settentrionali su alto Adriatico e Centro-Sud.
Le previsioni meteo per mercoledì 5
Piogge e rovesci più probabili sui settori liguri e tirrenici Calabria e Liguria; nel pomeriggio instabilità più diffusa al Centro-sud, soprattutto tra Lazio, Campania, Basilicata, Calabria e Sicilia. Possibili sporadici rovesci anche sulle Alpi lombarde e del Nord-Est, con quota neve fino a 600-900 metri. Per il resto ampie schiarite al Centro-Nord, più nuvole nel complesso al Sud e in Sicilia.
Temperature minime in calo quasi ovunque, con gelate anche a bassa quota al Centro-Nord. Valori massimi in calo al Sud e in Sicilia. Venti da nord sull'Adriatico centro-meridionale, che risulterà mosso insieme al basso Tirreno e al canale di Sicilia.