Inverno non pervenuto, ma entro l'Epifania si profila una svolta: le previsioni meteo dal 3 gennaio
Lo scenario meteo sull'Italia è ancora dominato da correnti umide e miti che, fino a venerdì 5 gennaio, contribuiranno a mantenere un clima insolitamente caldo per la stagione, con temperature ben oltre la norma.
Ma una svolta meteo dal sapore più invernale è attesa entro il weekend dell'Epifania: venerdì una perturbazione darà il via a un peggioramento del tempo con precipitazioni al Nord, nelle regioni centrali tirreniche e in Sardegna.
Nel fine settimana del 6 e 7 gennaio il sistema perturbato, accompagnato da un vortice ciclonico che nel frattempo prenderà vita in prossimità della nostra penisola, andrà a investire anche il resto del Paese con precipitazioni localmente intense e a carattere temporalesco, specie al Centro-Sud. Fra venerdì e sabato si prevedono anche nevicate a tratti intense in quota sulle Alpi.
In seguito al passaggio di questo sistema nuvoloso le correnti cambieranno radicalmente direzione divenendo prevalentemente settentrionali: di conseguenza verrà favorita la discesa di masse d’aria molto fredda che daranno origine a un brusco crollo delle temperature, soprattutto settimana prossima quando il clima si farà decisamente invernale un po’ ovunque.
Le previsioni meteo per mercoledì 3 gennaio
Rasserenamenti sempre più ampi al Nord a partire da Alpi, alta pianura e Piemonte. Tendenza a parziali schiarite anche lungo l’Adriatico. Nuvole più insistenti nel resto d’Italia, più compatte nel versante ligure e tirrenico dove non si escludono locali deboli piogge o pioviggini. Alla sera tornano alcune piogge e nevicate ad alta quota sulle Alpi occidentali.
Temperature massime in generale lieve aumento, con punte vicine ai 20 gradi nei settori adriatici e ionici e sulla Sardegna tirrenica. Venti fino a moderati o tesi da ovest o sud-ovest al Centro-Sud.
Le previsioni meteo per giovedì 4 gennaio
Tempo in prevalenza stabile sull’Italia, ma con ancora un po’ di nuvole compatte sul basso Tirreno, nel Lazio e zone interne del Centro, e possibili locali piogge al mattino sulla Calabria tirrenica. Nel resto del Paese ampie schiarite o tutt’al più cielo velato per il passaggio di nubi ad alta quota, a parte la presenza di strati bassi e nebbie al mattino nel settore dell’alto Adriatico e bassa pianura Padana.
Temperature minime sopra lo zero a bassa quota, salvo deboli gelate sulla pianura piemontese; massime in ulteriore lieve aumento e decisamente sopra la media con picchi di 18-22 gradi al Centro-Sud. Ancora un po’ ventoso al Centro-Sud per venti mediamente occidentali.