Meteo, il maltempo flagella Sud: tra alluvioni e bombe d'acqua | Foto e Video
Così come annunciato nelle previsioni meteo e nelle ultime allerte, il maltempo ha flagellato il Sud soprattutto Sicilia, Sardegna e Calabria tra alluvioni e bombe d'acqua. Ecco cosa è accaduto negli ultimi giorni e nelle ultime ore con foto e video provenienti dalle varie zone colpite.
Il Maltempo ha flagellato il Sud: la cronaca
A causa del forte Maltempo è il Sud ad aver pagato, negli ultimi giorni, il prezzo più alto. Una bomba d'acqua, ad esempio, si è abbattuta su tutta l'area tirrenica del Reggino. L'intensa pioggia, accompagnata da raffiche di vento e da centinaia di fulmini e tuoni, ha creato numerosi disagi. La situazione è stata più difficile a Scilla, dove è stato immediatamente istituito il Coc per coordinare gli interventi. Il litorale è stato investito da un’imponente massa d'acqua che dal costone che sovrasta la marina ha invaso le strade trascinando nel fango auto e detriti.
Tra le zone più colpite dal maltempo c'è sicuramente l'isola di Stromboli che è stata invasa da colate di fango dovute molto probabilmente alla mancanza di vegetazione che era stata distrutta dall'incendio.
Il maltempo in Sardegna, tra vento, fulmini e chicchi di grandine, ha colpito soprattutto nella zona della provincia di Cagliari e del Nuorese. Diversi turisti hanno dovuto abbandonare in fretta e furia le spiagge della costa orientale per ripararsi dalla tempesta.
Una bomba d'acqua ha fatto rimpiombare Bitti, il paese devastato dall'alluvione del novembre 2020, nella paura.
Maltempo: i danni in Campania e l'allerta
Cosa è accaduto in Campania, altra regione duramente colpita insieme a Sicilia, Sardegna e Calabria? Diversi danni sono stati registrati ad Avellino. Una bomba d'acqua su Napoli ha fatto sì che si allagassero diverse strade e che si tramutassero in veri e propri fiumi. La Protezione Civile ha lanciato l'allarme in tutta la regione per crolli e rischio di dissesto idrogeologico. Dopo il disastro di Monteforte Irpino, di qualche giorno fa, con i fiumi di fango che hanno inghiottito le automobili, il livello d'allerta è elevatissimo. A Sorrento, infine, come conseguenza del forte maltempo, il sindaco è stato costretto a vietare la balneazione a Marina Grande dopo i risultati dell'analisi dell'Arpac dai quali è emerso che l'ultimo nubifragio ha fatto saltare le fognature.