Meteo, fino a mercoledì 20 tempo stabile poi aria più fredda
Mercoledì il nostro Paese vedrà ancora gli effetti dell’alta pressione poi, stando alle attuali proiezioni, l’Italia tornerà da giovedì sotto l’influsso di correnti settentrionali in quota: una debole perturbazione si addosserà all’arco alpino portando scarse precipitazioni sulle zone alpine settentrionali e solo della nuvolosità in transito al Nord, mentre coinvolgerà il Centro tra sera e notte e nella giornata di venerdì anche il Sud e la Sicilia con una fase di instabilità con qualche pioggia o rovescio.
Tendenza meteo: dal 21 marzo aria più fredda sull'Italia
Il passaggio di questa debole perturbazione sarà associato a un temporaneo rinforzo dei venti settentrionali poi gli ultimi dati indicano l’arrivo tra sabato e domenica di una perturbazione più intensa che sabato investirà le regioni settentrionali con precipitazioni anche intense e nevicate sull’arco alpino mentre sul settore ligure e tirrenico si attiveranno venti meridionali. Domenica questa perturbazione dovrebbe coinvolgere in maniera decisa ancora il Nordest a inizio giornata e poi, scivolando lungo la Penisola, le regioni centro-meridionali.
Da segnalare l’intensa ventilazione che diverrà gradualmente settentrionale con forte Maestrale in Sardegna e venti piuttosto forti in ingresso sulle zone alpine.
Questa perturbazione darà luogo a un calo termico poiché trascinerà una massa d’aria decisamente più fredda di quella preesistente con le temperature che si porteranno anche sotto la norma stagionale al Centro-nord dopo un inizio di primavera astronomica con valori ben oltre la media.