Meteo: fino a giovedì 14 aprile bel tempo. Weekend di Pasqua instabile
Nella parte centrale della settimana di Pasqua l’alta pressione di matrice sub-tropicale, che nel frattempo si è spinta verso l’Italia e l’Europa centrale, impedirà l'arrivo di perturbazioni sul gran parte del nostro Paese. Tra il Mediterraneo centrale e il Nord Africa si formerà un vortice ciclonico che nel fine settimana di Pasqua determinerà un probabile aumento dell'instabilità all'estremo Sud e in Sicilia
La giornata di mercoledì 13 aprile sarà caratterizzata da un'alternanza di annuvolamenti e ampie schiarite soprattutto al Nord e sulle regioni adriatiche. Solo in Sardegna la nuvolosità sarà più compatta con la possibilità di qualche pioggia nel settore centro meridionale dell'Isola. Sulle Isole maggiori insisteranno venti di Scirocco con temperature sopra la media nel settore occidentale della Sardegna dove si potranno toccare punte di 23-24 gradi. Valori massimi in aumento anche al Centro-Nord dove si raggiungeranno diffusamente punte di 19-21 gradi. Anche nelle giornate di giovedì 14 e venerdì 15 aprile il tempo si manterrà in prevalenza stabile con annuvolamenti passeggeri più frequenti sulle zone alpine, nelle regioni meridionali e nelle Isole; da segnalare solo la possibilità per venerdì di qualche rovescio pomeridiano sulle zone alpine e prealpine centro orientali. Giornate ancora un po' ventose su Sicilia e Sardegna per venti in prevalenza orientali.
Nel weekend di Pasqua si profila una fase di maggior instabilità all'estremo Sud e in Sicilia e correnti più fresche su parte dell'Italia: la tendenza meteo
La tendenza per il weekend di Pasqua, pur mostrando ancora un certo margine di incertezza, conferma dagli ultimi aggiornamenti una fase di maggiore instabilità atmosferica in Sicilia e in Calabria con la possibilità quindi di rovesci o brevi temporali intermittenti mentre sul resto del Paese il tempo si manterrà più stabile, con l'eccezione della giornata di sabato 16 aprile di qualche isolato rovescio o temporale sulle zone alpine e prealpine.
L'alta pressione, infatti, potrebbe indebolirsi proprio in corrispondenza del weekend pasquale consentendo l'afflusso di correnti più fresche che, tra la fine di sabato Santo e la domenica di Pasqua, daranno luogo a una ventilazione settentrionale proprio sulle Alpi, al Nord-Est e in Adriatico con l'effetto di un calo termico su queste regioni. Per dettagli sull'evoluzione descritta per il fine settimana di Pasqua vi invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti.