Meteo: fase più fresca in arrivo, con piogge e temporali. Ecco dove
Si conferma per i primi giorni della prossima settima la presenza di una circolazione depressionaria centrata in prossimità della Sardegna e in movimento molto lento verso nordest. Questa struttura, eredità della perturbazione in arrivo al Nord nel fine settimana (n. 9), sarà associata a una massa d’aria più fresca che manterrà le temperature vicine alla norma o anche leggermente sotto le medie tra la Sardegna e le regioni centrali. Avremo quindi una fase senza rischi di caldo intenso ma anche associata ad una atmosfera instabile con effetti però ancora piuttosto incerti.
Secondo le attuali proiezioni, lunedì 23 giugno il rischio di rovesci o temporali dovrebbe coinvolgere principalmente il settore intorno al Ligure, la Sardegna, le zone interne del Centro e, più marginalmente, l’estremo Nordovest, le Alpi centrali e l’Emilia Romagna. Nel resto d’Italia dovrebbero prevalere le schiarite con nuvole in aumento e qualche scroscio in arrivo in serata sulla Sicilia. Martedì 24 l’instabilità dovrebbe divenire più diffusa con maggiore coinvolgimento anche del resto del Centronord (fenomeni più diffusi su Alpi, Nordest e al Centro) e locali rovesci o temporali in sviluppo anche al Sud, specie nella fascia tra la Campania e il nord della Puglia. Mercoledì 25 la depressione dovrebbe cominciare la sua fase di allontanamento in direzione dei Balcani settentrionali. Una residua instabilità potrebbe ancora interessare il Nord, per lo più nelle Alpi e nelle vicine fasce pedemontane, e le zone appenniniche con qualche locale sconfinamento in direzione del medio Adriatico e della Puglia.
Qualche picco di caldo intenso dovrebbe ritornare al Sud dopo il calo termico: la tendenza meteo
In seguito dovrebbe instaurarsi in quota un flusso occidentale con afflusso di aria più calda, in particolare al Sud dove potrebbe tornare qualche picco di caldo intenso, specie tra la Sicilia e la Calabria.
Queste correnti potrebbero indirizzare altri sistemi nuvolosi verso il nostro Paese, in particolare al Nord, ma in un quadro al momento di estrema incertezza. Per conferme di questa tendenza e maggiori dettagli si rimanda agli aggiornamenti dei prossimi giorni.