Meteo, fase di maltempo, freddo e neve per le feste di Natale
La fase di tempo stabile e fondamentalmente asciutto sta per terminare. Si sta infatti avvicinando un’intensa perturbazione (la numero 9 del mese) che già per la Vigilia di Natale comincerà a far sentire i suoi effetti, con le prime piogge al Nord e sulle regioni tirreniche, accompagnate da un sensibile rinforzo dei venti di Libeccio. A Natale le correnti fredde che accompagnano la perturbazione scavalcheranno le Alpi e si propagheranno a gran parte del Centro-Nord. Piogge anche intense bagneranno gran parte delle regioni settentrionali e centrali, per estendersi poi, a fine giornata, anche al basso versante tirrenico.
Le temperature a Natale subiranno una decisa diminuzione, con conseguente calo della quota neve, fino a 400-700 metri su Alpi Orientali e Appennino Settentrionale. Il giorno 26 la perturbazione raggiungerà più decisamente anche il Sud e la Sicilia, mentre al Nord e successivamente anche sulle regioni centrali tirreniche la situazione tenderà a migliorare. Entro S. Stefano, quindi, l’aria fredda di origine artica invaderà tutto il Paese dando vita a una fase di tempo più tipicamente invernale rispetto alla situazione attuale.
Previsioni meteo per giovedì 24 dicembre
Giovedì tempo in prevalenza soleggiato su coste centrali adriatiche, Puglia, Basilicata, Calabria Ionica e Sicilia. Nuvole altrove: deboli piogge sulle Venezie, con qualche nevicata oltre 1600 metri; qualche pioviggine su Lombardia, Liguria e regioni tirreniche. Temperature massime in calo nelle regioni alpine, stazionarie o in leggero rialzo altrove: possibili picchi di 18-19 gradi nelle regioni centrali adriatiche, al Sud e nelle Isole. Venti moderati di Libeccio.
Previsioni meteo per Natale, venerdì 25 dicembre
A Natale nuvole su gran parte d’Italia, anche se non mancheranno fasi soleggiate, specie all’estremo Sud. Nel corso del giorno piogge al Nordest, Lombardia Orientale, Liguria, regioni centrali tirreniche, Campania, Calabria e Isole Maggiori; quota neve in rapido abbassamento, e nella seconda parte del giorno nevicate anche a quote collinari su Alpi e Appennino Settentrionale. Temperature massime in deciso calo in gran parte del Centro-Nord.