Meteo, domenica con anticiclone e caldo in aumento: ecco chi raggiunge i 30 gradi
L'anticiclone nord africano domina la scena meteo su tutta l'Italia in questa prima domenica di aprile, associato a una lingua di aria calda sub-tropicale che sta coinvolgendo tutta l'Europa continentale.
Prosegue dunque, e anzi si accentua, la fase di caldo anomalo, il cui apice è atteso tra questa domenica e lunedì, quando lo scarto termico rispetto alla norma sarà anche di 8-10 gradi: al Nord come al Centro-Sud si supereranno i 25 gradi e non escludiamo picchi fino alla soglia dei 30 gradi, eccezionale per il periodo.
Massima attenzione sulle Alpi, dove il rialzo marcato delle temperature mantiene lo zero termico alla quota record dei 4000 metri, aggravando di fatto il già elevato pericolo valanghe.
Le previsioni meteo per domenica 7 aprile
Domenica giornata soleggiata su tutta l’Italia con cieli prevalentemente sereni. Da segnalare, tuttavia, il passaggio di alcune velature sulle regioni del Nord, sulla Toscana e sulla Sardegna. Al mattino qualche banco di nubi basse nel settore tirrenico tra Campania e Calabria.
Temperature in ulteriore aumento: massime diffusamente fino alla soglia dei 25 gradi, ma con punte che potranno sfiorare i 30 gradi nei fondovalle e nelle aree di pianura lontane dal mare. Venti moderati di Scirocco sul mare e Canale di Sardegna, moderati o tesi di Maestrale su basso Adriatico, Salento e Ionio orientale: qui i rispettivi bacini potranno risultare mossi; calmi o poco mossi tutti gli altri mari.
Le previsioni meteo per lunedì 8 aprile
Lunedì tempo soleggiato, seppure con un cielo spesso velato da nubi ad alta quota, un po’ più dense al Nord, in Sardegna e su parte del Centro; cielo per lo più sereno all’estremo Sud e in Sicilia. All’alba possibili banchi di nebbia tra Veneto e Friuli.
Temperature senza grandi variazioni, al più in lieve calo all’estremo Sud e sulla Sicilia orientale; prosegue il caldo anomalo, con temperature pomeridiane prossime ai 30 gradi al Centro e in Sardegna. Venti deboli, salvo locali rinforzi di Scirocco intorno alla Sardegna. Mari: mosso lo Ionio meridionale, il Canale di Sardegna e al largo anche il mare di Sardegna; poco mossi o calmi i restanti bacini.