Meteo, domenica 5 migliora: ultime piogge all'estremo Sud
Domenica 5 marzo le condizioni meteo tenderanno a migliorare sul Centro-Sud grazie all'allontanamento della perturbazione. La circolazione ciclonica che da giorni condiziona il tempo sulle nostre regioni centro-meridionali, farà sentire i suoi ultimi effetti domenica solo all’estremo Sud, per poi allontanarsi definitivamente dall’Italia.
In seguito il Mediterraneo e il nostro Paese saranno interessati da correnti occidentali atlantiche, umide ma anche miti, che spingeranno sull’Italia alcuni sistemi nuvolosi; il primo di questi, in arrivo nella giornata di lunedì 6 (perturbazione n.1 di marzo) porterà delle precipitazioni per lo più sulle regioni tirreniche e in Sardegna, oltre che al Nord-Est, dove nevicherà oltre i 1000 metri. Non sono invece al momento previste piogge di rilievo nelle regioni di Nord-Ovest, colpite da una grave e prolungata siccità.
La settimana infatti proseguirà con tempo variabile, prevalenza di nuvole e clima ventoso sui settori occidentali. Le temperature si manterranno su valori prossimi alla norma o poco al di sopra.
Le previsioni meteo per domenica 5
Tendenza a un generale miglioramento, con della residua instabilità all’estremo Sud, dove saranno possibili isolate rovesci o temporali, in particolare in Sicilia, Calabria e nella Puglia meridionale. Nel resto del Paese tempo soleggiato, a parte un po’ di nuvole sulle Venezie, in Toscana e Sardegna, più compatte sul Levante ligure per effetto di venti di Libeccio.
Temperature minime in lieve calo quasi ovunque; massime in lieve rialzo al Sud e in Sicilia, quasi stazionarie altrove, con valori vicini alla norma, o solo leggermente sopra al Nord. Un po’ ventoso sui mari occidentali e meridionali.
Le previsioni meteo per lunedì 6
Nuvolosità in aumento quasi ovunque, con ampie schiarite che resistono però in Emilia Romagna, lungo il medio versante adriatico, in Piemonte, Valle d’Aosta e nel Ponente Ligure. Deboli piogge o isolati rovesci in Veneto, Friuli Venezia Giulia, Liguria di Levante, versanti tirrenici, Umbria e Sardegna occidentale; neve su Alpi e Prealpi lombarde e orientali da 1000/1200 metri.
Temperature minime in aumento; massime in lieve calo al Nord. Venti sud-occidentali (Libeccio) da moderati a tesi su tutti mari, che divengono mossi o molto mossi, tranne il medio e alto Adriatico.