Meteo: domenica 22 maggio molto caldo. Da lunedì 23 apice al Centro-Sud
L’anticiclone nord-africano resta protagonista anche oggi su tutta l’Italia, spingendo una massa d’aria molto calda sulle nostre regioni, che tra lunedì 23 e martedì 24 maggio farà sentire i suoi massimi effetti al Centro-Sud e nelle Isole, dove proprio a inizio settimana è previsto l’apice del caldo, con punte di 35 gradi. Le regioni settentrionali invece vedranno già da lunedì un aumento dell’instabilità per il transito di una perturbazione atlantica sull’Europa centrale (la nr. 5 di maggio), con possibili temporali e una prima attenuazione del caldo.
Una seconda e più intensa perturbazione (la sesta del mese) investirà il Nord Italia tra la fine di martedì e mercoledì 25, portando un più deciso peggioramento, con il rischio di forti temporali. Questa perturbazione darà luogo anche ad un deciso calo termico mercoledì al Centro e in Sardegna, giovedì al Sud.
Le previsioni meteo per domenica 22 maggio
Tempo in prevalenza soleggiato, a parte il transito di velature nel corso della giornata al Centro-Nord e locali addensamenti in Liguria. Nel pomeriggio nuvolosità in aumento su Alpi e Prealpi, con qualche isolato rovescio o temporale. In serata estensione della nuvolosità verso le coste dell’alto Adriatico.
Temperature in aumento al Centro-Sud e Isole, con valori massimi tra 25 e 32 gradi possibili punte di 33-35 gradi al Nord. Venti deboli con rinforzi di brezza. Mari in prevalenza calmi o poco mossi.
Le previsioni meteo per lunedì 23 maggio
Cielo in prevalenza sereno in Emilia Romagna, al Centro-Sud e Isole; nuvolosità sparsa e irregolare nel resto del Nord, con qualche debole pioggia al mattino sulle Alpi; dal pomeriggio rovesci e temporali in sviluppo su Alpi e Prealpi, con possibili sconfinamenti verso le vicine zone di pianura.
Temperature in calo nelle aree alpine e, in modo più lieve, al Nord-Ovest e in Veneto. Caldo intenso in Emilia Romagna e al Centro-Sud, con valori massimi tra 27 e 33 gradi; punte di 35 gradi nelle città emiliane e nelle zone interne della Sardegna. Venti deboli o moderati meridionali.