Meteo, dal 5 aprile Anticiclone Africano sull'Italia: picchi di 28 gradi
Nei prossimi giorni protagonista sul Mediterraneo e sull’Italia sarà l’alta pressione che manterrà lontane le perturbazioni atlantiche, determinando ovunque condizioni di tempo stabile e un generale aumento delle temperature; il rialzo termico, inizialmente non molto pronunciato, è destinato a divenire particolarmente evidente a partire da domenica, quando l’area anticiclonica assumerà una chiara componente nord-africana. La massa d’aria calda che l’accompagnerà, risalirà verso molti Paesi europei e insisterà fra l’Italia e l’Europa orientale anche all’inizio della prossima settimana mantenendo un clima da primavera inoltrata e localmente da inizio estate: al Nord avremo valori anche oltre i 25 gradi e possibili picchi prossimi ai 30 gradi sulle nostre regioni centro-meridionali; nei prossimi giorni lo zero termico sulle Alpi salirà oltre i 3500 metri fino a toccare i 4000 metri di quota. Nel fine settimana il tempo sarà ovunque soleggiato mentre venerdì insisterà ancora un po’ di nuvolosità sparsa sul Nord Italia. L’attuale tendenza, ancora incerta, mostra un possibile peggioramento con una conseguente ritirata dell’anticiclone nord-africano tra martedì e mercoledì.
Le previsioni meteo per venerdì 5 aprile
Nubi sparse al Nord-Ovest tra Piemonte, Lombardia, Emilia occidentale e nell’estremo Nord-Est tra Friuli Venezia Giulia e Veneto. Tempo più soleggiato in tutto il resto d’Italia, a parte il transito di qualche velatura. Al primo mattino qualche locale banco di nebbia in Val Padana, Toscana, Umbria e Lazio. Temperature in leggero aumento con valori massimi in generale fra 18 e 23 gradi e punte di 24-25 gradi sulle nostre due isole maggiori. Venti deboli, salvo dei moderati rinforzi da est nel Canale di Sardegna con il mare tendente a diventare mosso nel corso della giornata.
Le previsioni meteo per sabato 6 aprile
Giornata soleggiata in tutta Italia con un cielo in prevalenza sereno o poco nuvoloso. Al mattino qualche annuvolamento in più in graduale diradamento sul Piemonte e sul Friuli Venezia Giulia. Nelle ore notturne e del primo mattino possibili locali banchi di nebbia in Val Padana, coste dell’Adriatico settentrionale, in Toscana e tra basso Lazio e nord della Campania. Temperature in ulteriore lieve aumento: massime pomeridiane anche oltre i 25 gradi nelle zone interne di Sardegna, Sicilia e delle regioni centrali tirreniche. Venti deboli, salvo dei moderati rinforzi da est nel Canale di Sardegna con il mare tendente a diventare mosso nel corso della giornata.