Meteo: da domenica 28 luglio nuova ondata di calore! Quanto potrebbe durare?
Domenica 28 luglio una veloce perturbazione in transito oltralpe dovrebbe lambire il settore alpino dove aumenterà temporaneamente l’instabilità atmosferica con alcuni rovesci o temporali in sviluppo in particolare nelle Alpi orientali, in forma più sporadica nel resto della catena. Nel resto d’Italia sarà una giornata dettata da condizioni anticicloniche, quindi prevalentemente soleggiata; solo sull’Appennino abruzzese i cumuli in sviluppo attorno ai monti nel pomeriggio potranno sfociare in qualche isolato e breve temporale di calore.
Il caldo sarà in intensificazione con massime diffusamente oltre i 31-32 gradi e con punte di 36-38 gradi accompagnati da una ventilazione ormai scarsa un po’ dappertutto (venti moderati orientali solo nel Canale di Sardegna).
Di fatto la domenica dovrebbe segnare l’inizio di una nuova ondata di caldo intenso che dovrebbe raggiungere il suo apice negli ultimi giorni di luglio. Infatti, la solida alta pressione protesa dall’Africa verso il Mediterraneo centro-occidentale, dovrebbe temporaneamente rafforzarsi anche verso l’Europa centrale con la massa d’aria calda al suo interno ben estesa a tutta l’Italia.
Quindi gli ultimi giorni di luglio dovrebbero essere caratterizzati da tempo stabile, prevalentemente soleggiato e decisamente caldo con temperature fino a 4-6 gradi oltre le medie stagionali e molti picchi ben oltre i 35 gradi associati anche ad un incremento dell’afa.
A inizio agosto l'alta pressione africana molla la presa? La tendenza meteo
L’evoluzione per l’inizio di agosto mostra ancora un certo margine di incertezza. Secondo le attuali proiezioni l’alta pressione potrebbe indebolirsi ed arretrare lungo il suo margine settentrionale.
Se si confermasse questa evoluzione la calura potrebbe attenuarsi a iniziare dalle regioni del Nord e successivamente verso la fine della settimana anche al Centrosud. Questo calo del caldo più intenso potrebbe coincidere anche con fasi di tempo instabile. Per una conferma di questa tendenza e maggiori dettagli si rimanda agli aggiornamenti dei prossimi giorni.