Meteo, dal 23 febbraio cambia tutto: tornano le piogge poi aria più fredda
Nella seconda parte della settimana e nel corso degli ultimi giorni di febbraio si conferma un cambio radicale della circolazione atmosferica a livello europeo e dunque anche mediterraneo, in favore di una dinamica meteorologica più perturbata e progressivamente più fredda, favorevole al ritorno delle tanto attese precipitazioni anche sul nostro Paese, soprattutto al Nord. Tuttavia, l’evoluzione a partire da giovedì mostra ancora ampi margini di incertezza, soprattutto per quanto riguarda la traiettoria esatta delle perturbazioni in arrivo e dell’affondo freddo di origine artica che dovrebbe concretizzarsi a partire da domenica e dalle regioni settentrionali.
Tendenza meteo, da giovedì 24 febbraio tornano le piogge poi arriva aria più fredda
Fatta questa premessa indispensabile, possiamo ad oggi confermare il passaggio di una prima debole perturbazione nord atlantica (la n.7 di febbraio) nella giornata di giovedì, con occasione per alcune piogge sparse al Nord, più marginalmente al Centro, e alcune deboli nevicate nelle Alpi a quote ancora elevate (1600-1700 metri). Dopo una pausa nella giornata di venerdì, una seconda e più attiva perturbazione in evoluzione sulla Penisola iberica e in lento movimento verso est (la n. 8), potrebbe investire l’Italia a partire dal fine settimana, dando luogo ad un generale marcato peggioramento. Ad accentuare la possibile fase di maltempo sarà l’approfondimento di una circolazione ciclonica sul Mediterraneo occidentale e il suo graduale spostamento verso i mari ad ovest della Penisola, successivamente alimentata da un nucleo freddo di origine artica (perturbazione n.9) in discesa dall’Europa nord-orientale verso la regione alpina nella giornata di domenica e da qui verso i mari nord-occidentali italiani.
La dinamica appena descritta sarebbe dunque favorevole a precipitazioni diffuse su gran parte delle nostre regioni (questa volta soprattutto al Nord), localmente anche intense, insieme al ritorno di copiose nevicate dapprima nel settore alpino; da domenica, complice l’ingresso di aria più fredda da est, anche su quello appenninico settentrionale, con un generale brusco abbassamento della quota a fine giornata.
Le temperature si manterranno almeno fino a sabato superiori alla norma, soprattutto al Centro-Sud, con punte massime che al Sud e sulle Isole potrebbero toccare i 20 gradi, complice l’attivazione di una intensa corrente sciroccale che precede la perturbazione n.8. Da domenica la tendenza è per un raffreddamento a partire dal Centro-Nord e sulla Sardegna, con un calo termico più sensibile tra il 27 e il 28 febbraio. Attendiamo conferme.