Meteo, dal 14 dicembre clima invernale al Nord e primaverile al Sud
La tendenza meteo per i giorni successivi manterrà un basso grado di predicibilità: la circolazione atmosferica a livello europea resta complessa e di difficile interpretazione da parte dei modelli. A livello mediterraneo e italiano si profilano altri passaggi perturbati almeno fino a sabato, tutti alimentati da una vasta area depressionaria in lenta evoluzione tra il Golfo di Biscaglia e la Penisola iberica, ma con traiettoria e tempistiche decisamente poco chiare.
Tendenza meteo, in settimana fasi piovose e clima primaverile al Sud
Dopo il passaggio della perturbazione n. 4 di martedì, la n.5 investirà la Sardegna nella successiva notte, mentre mercoledì 14dicembre in giornata interesserà più direttamente il Sud e, più marginalmente il Centro, con un generale miglioramento già a fine giornata.
Giovedì 16 dicembre potrebbe arrivare la n.6, più intensa delle precedenti, con un marcato peggioramento nella seconda parte del giorno al Centro-Nord, sulla Campania e sulla Sardegna. Gli strascichi di questa perturbazione potrebbero attardarsi sull’Italia anche nella successiva giornata di venerdì.
Per il nostro Paese, dunque, si prospettano altre fasi piovose, mentre per quanto riguarda la neve questa resterà confinata alle zone montuose del Nord, essenzialmente durante il passaggio della perturbazione n.6. Difficile dire quanto potrà scendere in basso ma, al momento non possiamo escludere un altro episodio di neve fino a quote molto basse nel settore di Nordovest nella giornata di giovedì.
In Appennino la quota neve sarà decisamente elevata, a causa dell’afflusso di aria temperata e umida dal basso mar Mediterraneo, che riporterà le temperature superiori alla norma in tutto il Centro-Sud, anche oltre i 20 gradi sulle regioni meridionali. Dal punto di vista termico l’Italia sarà pertanto divisa in due: clima invernale al Nord, primaverile al Sud.