Meteo, da martedì 26 tornano pioggia, vento forte e tanta neve sulle Alpi
Imminente nuovo peggioramento delle condizioni meteo: la perturbazione n.10 di marzo attraverserà l’Italia nella giornata di martedì 26 portando un po’ di piogge e determinando un sensibile rinforzo dei venti, con mari tendenti a diventare molto mossi o agitati.
Tra martedì sera e mercoledì 27 una seconda e più intensa perturbazione (la n.11 del mese) attraverserà tutto il Paese portando ancora molte piogge, localmente intense, neve sulle Alpi al di sopra di 1300 metri di quota, venti occidentali fino a forti o burrascosi, con possibili mareggiate e mari localmente anche molto agitati. Giovedì avremo una tendenza al miglioramento grazie all’allontanamento verso i Balcani della perturbazione: assisteremo quindi a qualche schiarita con residue isolate piogge sul settore tirrenico.
Da giovedì al Centro-Sud si dovrebbe andare incontro ad una fase di maggiore stabilità atmosferica, con basso rischio di precipitazioni e prevalenza di sole.
Il Nord Italia, invece, resterebbe maggiormente esposto al flusso umido e instabile atlantico: il tempo nella seconda parte della settimana di Pasqua sarà variabile e a tratti instabile con occasione, fino a sabato, per alcune isolate precipitazioni, più probabili nel settore di Nord-Ovest.
Nella giornata di giovedì 28 la perturbazione n.11 si trasferirà verso i Balcani, ma alle sue spalle arriverà spedita un’altra perturbazione, la n.12 con obiettivo soprattutto le regioni centro-settentrionali. Tra sabato sera e domenica di Pasqua possibile un ulteriore peggioramento del tempo sulle regioni settentrionali per il passaggio veloce di una nuova perturbazione (la n.13). Un’altra perturbazione (n.14), infine, potrebbe transitare tra la sera di Pasqua e il giorno di Pasquetta. Si tratta di una tendenza affetta da un ampio margine di incertezza, si consiglia di seguire i prossimi aggiornamenti per conferme e dettagli.
Le previsioni meteo per martedì 26
Giornata molto nuvolosa o coperta; nuvolosità più variabile e irregolare tra Sardegna, Sicilia e Calabria. Piogge sparse sulle regioni meridionali e sulle due Isole Maggiori. Precipitazioni più diffuse al Centro-Nord, localmente anche di moderata intensità, con il rischio di temporali sui settori tirrenici. In serata i fenomeni si concentreranno soprattutto tra il Nord Italia, la Toscana e la Sardegna. Neve sulle Alpi oltre i 1100-1400 metri.
Temperature in generale calo, più sensibile al Centro-Nord, con valori contenuti e intorno ai 9-11 gradi nelle regioni settentrionali; massime fino a 20 gradi o poco oltre al Sud e Isole Maggiori. Venti moderati o tesi di Tramontana in Liguria, in rinforzo di Libeccio dal pomeriggio in Sardegna, da tesi a forti di Scirocco con raffiche localmente anche burrascose altrove.
Le previsioni meteo per mercoledì 27
Maltempo diffuso, con precipitazioni che nel corso della giornata coinvolgeranno tutte le regioni, da Ovest verso Est. Fenomeni anche intensi, rovesci e possibili temporali. Nevicate abbondanti su settore alpino (oltre mezzo metro in 24 ore sopra i 2000 metri), quota neve tra i 1200 e i 1800 metri. Dalla sera tendenza ad un’attenuazione generale delle precipitazioni.
Temperature massime in diminuzione al Centro-Nord, su basso Tirreno, Sicilia e Sardegna. Forte ventilazione occidentale, con raffiche fino a burrascose e mari fino ad agitati.