Meteo: da martedì 19 tregua dal maltempo al Centro-Nord. Oltre 30°C al Sud
Martedì 19 settembre la retroguardia della quarta perturbazione del mese, in arrivo lunedì 18, potrà determinare gli ultimi isolati episodi di instabilità all’estremo Nordest e nelle zone interne del Centro in un contesto comunque di tempo in miglioramento al Centronord dove le schiarite diverranno via via più diffuse. Al Sud transiteranno un po’ di nuvole innocue ma senza piogge e comunque in allontanamento in serata.
Le temperature saranno in calo di 1-3 gradi sul Triveneto, nelle zone interne del Centro e in Sardegna mentre rialzeranno al Nordovest e saranno in ulteriore aumento su Puglia e settore ionico. In generale avremo ancora valori sopra le medie con punte estive intorno ai 30 gradi in Emilia e gran parte del Centrosud e picchi anche intorno ai 35 sul basso Ionio. Al Centrosud avremo una giornata ventilata per venti occidentali localmente moderati in Appennino e nelle Isole maggiori.
Nella parte centrale della settimana nuova perturbazione in arrivo: la tendenza meteo
Mercoledì 20 la presenza sull’Italia di un campo di pressione alta e livellata favorirà una giornata dal tempo diffusamente stabile e in prevalenza soleggiato. Qualche annuvolamento in più, ma sostanzialmente innocuo, potrà interessare le Alpi centrali, il Triveneto e le Isole maggiori. Aria leggermente meno calda sarà affluita al Sud dove le temperature perderanno qualche grado ma con punte localmente ancora sopra la soglia dei 30 gradi.
Giovedì 21 prevarrà ancora la stabilità anticiclonica al Centrosud mentre il Nord dovrebbe essere raggiunto da un’altra perturbazione con effetti in termini di fenomeni per lo più concentrati tra Alpi, pianure vicine del Nordovest e del Friuli e sul settore ligure dove è atteso anche un lieve calo termico. Venerdì 22 il passaggio perturbato dovrebbe insistere in modo più incisivo al Nordest e coinvolgere Sardegna e le regioni centrali di ponente con episodi di instabilità e temperature in calo. Valori in rialzo invece sul medio Adriatico e al Sud per effetto di venti meridionali in intensificazione. L’evoluzione descritta è ancora affetta da una significativa incertezza e andrà confermata negli aggiornamenti dei prossimi giorni.