Meteo: da giovedì 5 maggio nuova fase di maltempo e forte vento
L’evoluzione per la seconda parte della settimana mostra ancora ampi margini di incertezza. Tuttavia, gli aggiornamenti odierni indicano una prosecuzione della variabilità meteorologica che segna questo avvio di maggio. L’instabilità atmosferica potrebbe anzi intensificarsi tra giovedì 5 e venerdì 6 maggio, complice l’azione congiunta di due distinte perturbazioni: una di origine atlantica (la n.2 di maggio) in arrivo dalla Francia e diretta verso le regioni settentrionali, l’altra più debole di origine nord africana (la n.3), attualmente tra lo Stretto di Gibilterra e il Marocco e diretta verso le Isole e le nostre regioni centro-meridionali.
Ne conseguirà la formazione di una circolazione ciclonica sui mari ad ovest della Penisola e una fase di maltempo responsabile di precipitazioni più diffuse e frequenti, a prevalente carattere di rovesci o temporali. Non si escludono fenomeni localmente intensi, mentre attorno alla depressione si attiveranno venti anche di forte intensità sui mari e sulle regioni del Centro-Sud.
Nel weekend le precipitazioni si concentreranno perlopiù al Centro-Sud e nelle Isole maggiori mentre al Nord si profila un parziale miglioramento: la tendenza meteo
Nel fine settimana del 7-8 maggio la circolazione ciclonica si sposterà molto lentamente verso est. Il tempo resterà con elevata probabilità ancora instabile, ma le precipitazioni coinvolgeranno in prevalenza il Centro-Sud e le Isole maggiori. In gran parte del Nord, invece, si potrebbe andare incontro a un parziale miglioramento ma con la possibilità di locali rovesci anche temporaleschi in prossimità delle zone montuose.
Come anticipato, si tratta di una tendenza con un basso grado di affidabilità. L'aspetto positivo dell'evoluzione appena descritta, saranno le frequenti occasioni per nuove precipitazioni sull'Italia dopo il lunghissimo periodo siccitoso. Il clima comunque si manterrà tipicamente primaverile con temperature prossime alla norma o anche temporaneamente al di sopra, specie all'estremo Sud e nelle Isole dove per effetto dei venti di Scirocco si potranno localmente superare i 25 gradi.