Meteo: da domenica 26 giugno Italia sempre più rovente. Oltre 40 gradi
Da domenica 26 giugno l'anticiclone africano, comunque presente sulla parte meridionale dell'Italia, torna ad estendersi verso Nord in maniera più decisa. Questo rinforzo insisterà anche a inizio della prossima settimana. Rimangono ancora leggermente ai margini le regioni di Nord-Ovest che continueranno dunque a risultare più esposte a correnti instabili provenienti dall'Europa occidentale. In generale, dovrebbero esserci un po' più di nuvole nelle regioni nord occidentali e la possibilità appunto di alcuni rovesci o temporali. Insieme all'espansione dell'alta pressione, torna a risalire l'aria calda che interesserà dunque non solo le regioni del Sud ma gradualmente anche quelle del Centro e del Nord, specialmente il Nord-Est. Le temperature potrebbero superare i 40 gradi in alcune zone del Centro-Sud. Nella seconda parte della settimana, in base alle attuali proiezioni, sembra più probabile una prosecuzione dell'alta pressione al Sud mentre altrove bisognerà attendere i prossimi aggiornamenti. Il mese di giugno dovrebbe dunque chiudersi all'insegna di questa ondata di caldo in intensificazione.
Nel dettaglio, da domenica 26 giugno al Centro-Sud si avrà un tempo generalmente stabile con qualche strato nuvoloso in transito. Situazione in prevalenza stabile e soleggiata anche al Nord-Est, un po' più di nuvole si vedranno invece al Nord-Ovest. Nella giornata di domenica, dunque, tempo stabile ovunque con tanto sole e qualche velatura; qualche isolato temporale di calore potrebbe verificarsi solo nelle Alpi occidentali. Temperature in aumento, fino a punte di 34-35 al Nord, 36-38 al Centro-Sud e qualche locale punta vicina ai 40 gradi sulle Isole.
A inizio della prossima settimana insisterà il caldo africano al Centro-Sud mentre al Nord, martedì 28 giugno, non sono esclusi temporali: la tendenza meteo
Lunedì 27 giugno il contesto meteorologico non sarà molto diverso dal giorno precedente, con solo qualche annuvolamento in più sulle Alpi centro occidentali e una probabilità leggermente più elevata di qualche temporale, sempre a carattere isolato, sui rilievi di Piemonte e Val d'Aosta.
Martedì 28, invece, dovrebbe avvicinarsi in maniera un po' più decisa una perturbazione e quindi portare un aumento della nuvolosità su Alpi e Nord-Ovest e la possibilità di rovesci e temporali più diffusi sul settore alpino ma anche sulla pianura del Piemonte, con conseguente leggera flessione delle temperature al Nord-Ovest. La tendenza appena descritta presenta ancora un certo margine di incertezza, per maggiori dettagli invitiamo a seguire i prossimi aggiornamenti.