Meteo Capodanno: come sarà il tempo negli ultimi giorni del 2021? Gli ultimi aggiornamenti
All'inizio della settimana di Capodanno le condizioni meteo saranno ancora instabili in diverse regioni, ma dal 30 dicembre si profila il rinforzo dell'anticiclone che fino ai primissimi giorni del 2022 garantirà tempo stabile e un clima eccezionalmente mite.
Prima di abbandonare l’Italia, la perturbazione numero 8 di dicembre farà sentire gli ultimi effetti nella giornata di martedì 28 nelle regioni meridionali, con il rischio di piogge in diverse zone della Puglia, in Calabria e sulla Sicilia settentrionale.
Ampie schiarite favoriranno gran parte del Centro e le Alpi centro-orientali, mentre nel resto del Nord e in Sardegna ci saranno ancora molte nuvole. Deboli precipitazioni potranno coinvolgere le Alpi occidentali, la Toscana centrale e l’interno della Sicilia.
Sarà una giornata piuttosto ventosa nelle Isole e sui mari di Ponente, mentre nel resto del Paese sono attesi venti in generale deboli.
Mercoledì 29 dicembre le nuvole insisteranno sul basso Tirreno, con qualche pioggia tra il sud della Calabria e la Sicilia tirrenica. Il cielo sarà molto nuvoloso anche sulle Alpi, lambite da una perturbazione che transitando sull’Europa centrale darà luogo a precipitazioni anche sull’arco alpino. A causa del clima insolitamente mite per la stagione la neve arriverà a quote eccezionalmente elevate, intorno ai 2.000 – 2.500 metri circa.
Capodanno con l'anticiclone: caldo anomalo, ma rischio nebbia. La tendenza meteo
Le ultime proiezioni dei modelli confermano che da giovedì 30 dicembre assisteremo all’estensione di un robusto anticiclone che probabilmente garantirà tempo stabile fino al weekend di Capodanno. La stabilità atmosferica sarà accompagnata anche dal ritorno delle nebbie, che si profilano diffuse e fitte soprattutto sulle pianure e sulle coste adriatiche del Nord Italia, ma con locali nebbie possibili anche nelle valli e nelle zone costiere del Centro-Sud.
Le temperature aumenteranno ulteriormente, con un clima eccezionalmente mite in tutto il Paese. Si attendono valori superiori alla media stagionale soprattutto al Centro-Nord, con un’anomalia termica che, specie nelle aree soleggiate delle regioni settentrionali e sulle Alpi, potrà addirittura superare i 10 gradi.