Meteo, caldo e afa soffocano l'Italia anche tra il 16 e il 17 giugno: le zone più roventi
Nei prossimi giorni su gran parte dell’Europa Meridionale insisterà l’Anticiclone Nord-Africano che, anche in Italia, garantirà prevalenza di tempo soleggiato e caldo afoso intenso, con temperature insolitamente elevate per questo periodo dell’anno. Tutto ciò contribuirà ad aggravare il lungo e severo periodo di siccità che ha colpito il nostro Paese: dall’inizio dell’anno, si registra un deficit di piogge di circa il 44% al livello nazionale ma con picchi addirittura del 61% al Nord-Ovest, dove la scarsità di precipitazioni appare davvero eccezionale.
Nei prossimi giorni quindi saranno ancora protagonisti il tempo asciutto, fatta eccezione per degli isolati temprali di calore, e il caldo afoso intenso, con temperature massime per lo più comprese fra 28 e 34 gradi e punte pure di 35-36 gradi; anche i valori notturni si manterranno su livelli anomali, con un elevato numero di località caratterizzate da “notti tropicali”, cioè con temperature minime che non scenderanno al di sotto della soglia dei 20 gradi.
Le previsioni meteo per giovedì 16 giugno
Giovedì alternanza tra sole e nuvole su zone alpine, interno del Centro e basso versante tirrenico. Isolati rovesci o temporali, specie al pomeriggio, su Alpi Orientali, Appennino Centro-Meridionale e rilievi siciliani; bello e soleggiato altrove.
Temperature ancora ben al di sopra della norma, con massime per lo più comprese fra 28 e 33 gradi e punte intorno ai 35 gradi: la regione più calda sarà la Sardegna, ma anomalie particolarmente significative sono ancora attese anche al Nord-Ovest e nelle regioni centrali tirreniche. Venti deboli.
Le previsioni meteo per venerdì 17 giugno
Venerdì al mattino condizioni meteo stabili e soleggiate ovunque. Nel pomeriggio temporaneo aumento della nuvolosità su Alpi Orientali, zone interne del Centro-Sud e coste tirreniche, con isolati rovesci o temporali sull’Appennino Centro-Meridionale; sempre in prevalenza soleggiato altrove.
Quella di venerdì sarà, in media, la giornata più calda per l’Italia, con temperature destinate a crescere ulteriormente. Aumenteranno anche i tassi di umidità, responsabili del forte disagio legato all’afa. I venti saranno in generale deboli.