Autunno grande assente anche nei prossimi giorni, ma si profilano segnali di cambiamento: quando torna la pioggia? La tendenza meteo dal 12 ottobre
Lo scenario meteo non subirà cambiamenti di rilievo neanche nei prossimi giorni: l’anticiclone insisterà infatti su tutta l’Italia anche tra giovedì 12 e venerdì 13 ottobre. Il tempo quindi rimarrà all’insegna della stabilità anticiclonica e del caldo dal sapore estivo con valori che, nonostante una tendenza al lieve ribasso, rimangono oltre le medie stagionali e con locali punte pomeridiane vicine ai 30 gradi.
Tuttavia, all'orizzonte si profilano finalmente i primi segnali di cambiamento, che dovrebbero essere visibili in particolare al Nord a partire dal weekend tra il 14 e il 15 ottobre.
La tendenza meteo per i prossimi giorni
In particolare, tra giovedì e venerdì proseguirà l’assenza di piogge e il tempo sarà stabile ovunque. Si segnala solo la possibilità di qualche banco di nubi basse a tratti consistenti nel settore ligure e, intorno all’alba, di qualche banco di nebbia nel settore della Val Padana a cavallo del Po; per il resto avrà la meglio il sole, con al più qualche sottile velatura passeggera.
Per qualche cambiamento dovremo aspettare il weekend tra il 14 e il 15 ottobre. Infatti, sabato l’anticiclone potrebbe mostrare i primi segnali di cedimento sulle regioni settentrionali per l’avvicinamento da ovest di una saccatura di bassa pressione che raggiungerà l’Europa occidentale.
Le nuvole, ancora irregolari, potrebbero aumentare al Nord-Ovest e sul Triveneto anche se accompagnate da ben pochi deboli fenomeni, più probabili su Liguria, alto Piemonte e Friuli. La maggiore presenza di nuvole dovrebbe tradursi anche in un lieve calo termico. Domenica la nuvolosità potrebbe coinvolgere maggiormente anche l’Emilia Romagna, la Toscana e la Sardegna e alcune piogge potrebbero interessare l’estremo Nord-Est e il settore attorno al Ligure orientale. Si tratterebbe di un anticipo di un peggioramento più incisivo atteso all’inizio della settimana prossima. Il tutto dovrebbe anche coincidere con l’afflusso di aria più fresca di provenienza nord-atlantica che dovrebbe progressivamente ridimensionare l’attuale caldo estivo a iniziare dalle regioni centro-settentrionali. Si tratta di una tendenza che necessita di conferme; seguite quindi gli aggiornamenti dei prossimi giorni.