Meteo, nei giorni della Merla assaggio di primavera al Nord: la tendenza fino ad inizio febbraio
Nei giorni della merla, l’ultimo weekend di gennaio, proseguirà la siccità sulle regioni del Nord, dove l’assenza di precipitazioni e i suoli particolarmente secchi, si sommeranno ad un rinforzo del vento da nord (effetto Föhn) previsto per domenica 30 lungo il pendio meridionale delle Alpi, aggravando così il rischio di incendi soprattutto nelle zone boschive delle fasce pedemontane.
Questo tipo di circolazione favorirà la temporanea scomparsa della nebbia in Pianura Padana e un rialzo delle temperature con un clima particolarmente mite per il periodo. Sulle Alpi occidentali domenica lo zero termico supererà i 3000 metri, mentre a bassa quota tra Piemonte e Lombardia ti potrebbero raggiungere temperature praticamente da inizio primavera.
Il tempo sarà stabile anche al Centro-Sud: solo nelle prime ore di sabato 29 ci sarà ancora una residua instabilità all’estremo Sud con le ultime locali piogge tra Calabria meridionale e Sicilia, a causa degli strascichi della debole perturbazione n.6. Per domenica 30 è previsto un aumento delle nubi basse su regioni tirreniche e Sardegna, insieme ad un rinforzo dei venti occidentali tra medio-basso Tirreno e isole maggiori.
Ad inizio febbraio nuove piogge e aria artica al Centro-Sud
Un cambio della circolazione atmosferica sull’Italia viene ad oggi confermato nella prima parte della prossima settimana, a causa del passaggio di una più attiva perturbazione nord Atlantica associata ad una massa di aria fredda di origine artica. Tuttavia, direttamente coinvolte, con buona probabilità saranno ancora una volta le regioni centro-meridionali, dove gli effetti più rilevanti in termini di precipitazioni si dovrebbero osservare martedì 1, dunque con l’avvio di febbraio.
Durante questo passaggio perturbato il calo delle temperature atteso potrebbe tra l’altro favorire il ritorno della neve sull’Appennino centro-meridionale, a quote anche relativamente basse. La barriera alpina proteggerà il Nord, con nevicate sui versanti di confine, e clima secco sul versante padano, dove tra l’altro ci sarà di nuovo il rischio di un nuovo rinforzo di venti da nord. Le temperature subiranno un calo sensibile a partire dal 1 febbraio in tutta Italia.