Meteo, torna l'anticiclone tra il 9 e il 10 febbraio, poi arriva un nuovo sistema perturbato
In questo inizio di settimana lo scenario meteo sull'Italia è segnato dal transito di una perturbazione, i cui effetti si stanno facendo sentire soprattutto in termini di vento con raffiche eccezionalmente intense. Le piogge non saranno molte, e già da domani le condizioni meteo torneranno stabili in tutto il Paese.
A metà settimana osserveremo poi il rinforzo dell'alta pressione, che fino a venerdì impedirà che l'Italia sia raggiunta da nuovi sistemi perturbati.
In particolare, quella di mercoledì 9 febbraio sarà una giornata di sole su gran parte d’Italia, con solo qualche nuvola più in Liguria e sul nord della Toscana. Verso sera il cielo tenderà a diventare più nuvoloso anche sui settori occidentali della Pianura Padana. Le temperature massime saranno in generale aumento, specie sulle regioni meridionali e su quelle centrali adriatiche; clima mite. Soffierà ancora il Maestrale sull’Adriatico meridionale e al Sud; Libeccio sul Mar Ligure, basso Tirreno e Adriatico meridionale.
Giovedì 10 febbraio cielo sereno e nuvole quasi del tutto assenti al Centro-Sud e sulle Isole. Sarà presente invece un po’ di nuvolosità in Liguria, sulle coste dell’alto Adriatico, e a inizio giornata non si esclude la possibilità di qualche nebbia o strati di nubi basse nella Val Padana centrale. Le temperature non subiranno grosse variazioni, ma nelle massime osserveremo lievi cali al Nord e punte di 16-18 gradi al Sud e nelle Isole maggiori. I venti saranno in generale deboli, con dei rinforzi di Libeccio sul mar Ligure.
Perturbazione in vista nell'ultima parte della settimana: la tendenza meteo
Tra venerdì e sabato si profila l’arrivo di una perturbazione che venerdì 11 febbraio provocherà un aumento della nuvolosità e locali pioviggini in Liguria e in Toscana, mentre il resto del Centro e il Sud vedranno ancora tempo stabile e soleggiato.
Sabato 12 febbraio qualche precipitazione è prevista sul medio Adriatico e, a carattere più sporadico al Sud. Osserveremo una generale intensificazione dei venti soprattutto sul Nord Italia, dove correnti più fredde porteranno un aumento delle nuvole in Val padana e soprattutto in Piemonte, con deboli piogge che saranno limitate al Piemonte occidentale, e nevicate sui rilievi oltre 800-900 metri. Si attendono comunque quantitativi non rilevanti di precipitazione accumulata, purtroppo non in grado di recuperare parte del grave deficit idrico che sta affliggendo questo settore.
Nella giornata di sabato i venti settentrionali saranno responsabili di un nuovo calo termico più sensibile al Nord-Ovest, nei settori appenninici, sulle regioni centrali adriatiche e, più lieve, anche nel Sud peninsulare.
Prima di abbandonare definitivamente la Penisola, domenica la perturbazione sarà probabilmente responsabile di una residua instabilità al Centro-Sud: i prossimi aggiornamenti permetteranno di conoscere maggiori dettagli.