Meteo, alta pressione latitante e nuova fase di maltempo
Nella parte centrale della settimana l’Italia dovrà fare i conti con un’altra ondata di maltempo. A portarla sarà la perturbazione n.9 del mese, di origine nord-atlantica, che investirà il nostro Paese tra giovedì 29 e venerdì 30 settembre con un altro carico importante di precipitazioni, sicuramente molto utile sul fronte idrico ma che potranno ancora una volta generare situazioni di criticità.
Resta ancora molta incertezza sulle tempistiche e le zone coinvolte; ad oggi i modelli a nostra disposizione suggeriscono un interessamento delle regioni settentrionali, di quelle tirreniche e della Sardegna nella giornata di giovedì 29. Venerdì 30 i fenomeni, oltre a insistere sulle medesime aree, potrebbero estendersi in parte alle regioni centrali adriatiche.
Sabato 1 ottobre infine, prima di abbandonare definitivamente la Penisola, la perturbazione dovrebbe coinvolgere più direttamente il Sud e la Sicilia.
Le zone maggiormente a rischio di fenomeni intensi e persistenti, anche sotto forma di temporali e nubifragi, potrebbero essere quelle del versante tirrenico soprattutto a cavallo tra la fine di giovedì le prime ore di venerdì.
Nel fine settimana si profila un graduale miglioramento, più evidente nella giornata di domenica 2 ottobre, grazie a una rimonta più decisa dell’alta pressione.
Dal punto di vista termico il clima sarà molto mite al Centro-Sud, complice l’afflusso di aria calda e umida dai quadranti meridionali che innescherà un’intensa ventilazione, prima di Libeccio poi di Scirocco. Al Sud, sulle Isole e sul Medio Adriatico si potranno superare i 25 gradi, con punte prossime ai 30 gradi. Al Nord il clima sarà di stampo più autunnale.