Meteo: alta pressione a inizio settimana! Tempo stabile e caldo anomalo sulle Alpi
Per la prima parte della prossima settimana si conferma l’espansione e il rinforzo dell’alta della pressione di matrice sub-tropicale sopra la regione alpina e il Mediterraneo centrale, associato all’afflusso di aria insolitamente calda in quota. Fino alla prima parte di giovedì 19 dicembre vivremo quindi una fase di stabilità atmosferica con tempo prevalentemente soleggiato, sostanziale assenza di piogge ovunque e un rialzo termico verso valori oltre la norma, particolarmente in montagna: nelle Alpi occidentali lo zero termico salirà fino ai 3500 metri.
Martedì 17 in particolare un po’ di nubi basse potranno addensarsi in Liguria, Toscana e nordovest della Sardegna. Altrove cielo sereno o poco nuvoloso con la possibilità di qualche banco di nebbia all’alba nel Polesine e tra l’Alessandrino e il sudovest della Lombardia. Temperature in rialzo anche al Sud; valori massimi fino ai 10-13 gradi al Nord, i 14-17 in Liguria, Sardegna e al Centro, i 16-20 al Sud e in Sicilia. Venti localmente moderati sui mari di ponente e su quelli meridionali.
Mercoledì 18 aumenta il rischio di nebbie notturne in Val Padana, più diffuse e persistenti anche nella fascia mattutina. Insistono le nubi basse su Liguria (forse qualche pioviggine), Toscana, nordovest della Sardegna, in estensione al basso Tirreno e all’Umbria. Pochi cambiamenti nelle temperature e venti in ulteriore attenuazione.
Nella seconda parte di settimana l'anticiclone si indebolisce e tornano venti e piogge: la tendenza meteo
In seguito, nel corso di giovedì, l’anticiclone dovrebbe indebolirsi in coincidenza del passaggio di una perturbazione nord atlantica (la n.5 del mese) attesa in serata al Nord (con effetti in termini di precipitazioni limitati alla barriera alpina e al settore di Nord-Est), in successivo scorrimento, tra venerdì 20 e sabato 21, anche al Centro-Sud.
Per i particolari del suo passaggio sarà bene attendere i prossimi aggiornamenti, ma probabilmente sarà accompagnato da un rinforzo dei venti e da un calo termico verso valori più normali per il periodo.