Meteo, allerta gialla per temporali il 28 giugno in Italia: le regioni e zone a rischio
L'Italia ancora alle prese con l'allerta meteo. Dopo la prima grande ondata di calore, il passaggio di alcune perturbazioni ha riportato una condizione di instabilità climatica in diverse regioni. Per la giornata di mercoledì 28 giugno 2023 scatta l'allerta meteo gialla per rischio piogge in Italia. Ecco dove.
Maltempo in Emilia Romagna: scatta allarme piogge per il 28 giugno 2023
Il Dipartimento della Protezione Civile ha diramato un nuovo bollettino di allerta meteo gialla per rischio temporali per mercoledì 28 giugno in Italia. Nonostante il mese di luglio sia oramai alle porte, in diverse regioni dello stivale prosegue un clima instabile e variabile all'insegna di piogge e rovesci. L'allerta gialla per piogge è stato comunicato per l'Emilia Romagna, una delle regioni maggiormente colpite quest'anno dalle ondate di maltempo. A distanza di quasi due mesi dalla terribile alluvione, la Protezione Civile ha emesso un bollettino di ordinaria criticità per rischio temporali nella regioni per mercoledì 28 giugno. Ecco tutte le zone coinvolte dall'allerta meteo gialla:
- Montagna emiliana centrale,
- Pianura reggiana,
- Pianura modenese,
- Costa ferrarese,
- Bassa collina piacentino-parmense,
- Montagna piacentino-parmense,
- Alta collina piacentino-parmense,
- Costa romagnola,
- Pianura reggiana di Po,
- Collina emiliana centrale,
- Pianura bolognese,
- Bassa collina e pianura romagnola,
- Montagna bolognese,
- Collina bolognese,
- Alta collina romagnola,
- Montagna romagnola,
- Pianura piacentino-parmense,
- Pianura ferrarese.
Allerta meteo gialla in Italia: le regioni interessate dal maltempo
L'allerta meteo gialla di ordinaria criticità per rischio temporali non riguarda solo l'Emilia Romagna. La Protezione Civile ha diramato un bollettino di allarme maltempo per mercoledì 28 giugno 2023 in diverse regioni dello stivale interessate dal passaggio di una forte perturbazione che riporterà piogge e rovesci, anche localmente intensi. Ecco tutte le regioni e zone a rischio:
- Lombardia: Alta pianura orientale, Pianura centrale, Media-bassa Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Bassa pianura orientale, Bassa pianura centro-orientale, Nodo Idraulico di Milano;
- Marche;
- Veneto: Basso Brenta-Bacchiglione e Fratta Gorzone, Livenza, Lemene e Tagliamento, Alto Piave, Adige-Garda e monti Lessini, Alto Brenta-Bacchiglione-Alpone, Po, Fissero-Tartaro-Canalbianco e Basso Adige, Piave pedemontano, Basso Piave, Sile e Bacino scolante in laguna.