Meteo, allerta arancione in Lombardia e gialla nel resto d'Italia il 27 settembre: le regioni a rischio
Prosegue l'ondata di maltempo in Italia anche per la giornata di venerdì 27 settembre 2024 con un nuovo duplice stato di allerta meteo arancione e gialla. Piogge e temporali in buona parte del paese con diverse regioni coinvolte nell'allarme meteo della Protezione Civile. Ecco quali.
Maltempo in Lombardia: scatta l'allerta arancione il 27 settembre
Gli effetti della perturbazione in transito sull'Italia da giorni continuano a farsi sentire in diverse regioni interessate da una forte ed intensa ondata di maltempo. E' il caso della Lombardia dove scatta l'allerta arancione nella giornata di venerdì 27 settembre 2024. A comunicare l'allerta meteo è stato il Dipartimento della Protezione Civile che ha emesso un bollettino di allerta meteo arancione per rischio idrogeologico che ricordiamo corrisponde agli effetti sul territorio determinati da condizioni meteorologiche avverse e dall'azione delle acque in generale, siano esse superficiali, in forma liquida o solida, o sotterranee. Ecco le zone della Lombardia dove è stata diramata l'allerta arancione di moderata criticità per rischio idrogeologico:
Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Alta Valtellina.
Maltempo in Italia, nuova allerta meteo gialla il 27 settembre: ecco le regioni coinvolte
Non solo, sempre venerdì 27 settembre 2024 scatta anche lo stato di allerta meteo gialla emessa dalla Protezione Civile per il rischio di piogge e temporali. L'allarme meteo è stato comunicato ancora per la Lombardia e le zone di: Valchiavenna, Media-bassa Valtellina, Laghi e Prealpi Varesine, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Lario e Prealpi occidentali, Orobie bergamasche, Alta Valtellina.
Ma non finisce qui, visto che per venerdì 27 settembre il Dipartimento della Protezione ha emesso anche lo stato di allerta gialla per rischio idraulico nelle seguenti regioni e zone:
- Friuli Venezia Giulia: Bacino dell'Isonzo e Pianura di Udine e Gorizia;
- Lombardia: Alta pianura orientale, Pianura centrale, Media-bassa Valtellina, Valcamonica, Laghi e Prealpi orientali, Orobie bergamasche, Alta Valtellina;
- Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Bolzano;
- Valle d'Aosta: Valle d’Aosta centrale, Valle del Gran San Bernardo da Aosta a Valpelline,Valle di Saint-Barthélemy e Valtournenche, Bassa Valle d’Aosta, dalla Gola di Montjovet a Pont-Saint-Martin, Valle del torrente Chalamy, Valle d’Ayas, Valle di Champorcher e Valle di Gressoney.
Infine da non sottovalutare è anche lo stato di allerta gialla per rischio idrogeologico diramata in:
- Friuli Venezia Giulia: Bacino montano del Tagliamento;
- Liguria: Bacini Liguri Padani di Levante, Bacini Liguri Marittimi di Levante;
- Toscana: Etruria, Serchio-Garfagnana-Lima, Serchio-Costa, Bisenzio e Ombrone Pt, Etruria-Costa Nord, Lunigiana, Reno, Serchio-Lucca, Versilia;
- Trentino Alto Adige: Provincia Autonoma di Bolzano;
- Valle d'Aosta: Dorsale settentrionale e nord-occidentale, Valgrisenche e Valdigne.